Biennio Interior and Furniture Design - IED Firenze
Il corso forma professionisti in grado di coniugare creatività, tecnica e narrazione del processo progettuale in solido profilo autoriale dalle capacità di analisi critica.
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L’Italia è un laboratorio vivo di musei, archivi, siti UNESCO e innovazione digitale applicata alla cultura: specializzarsi nei Master in Beni Culturali significa costruire competenze spendibili tra tutela, valorizzazione, management, turismo culturale, fundraising e nuove professioni del heritage tech. Per chi ha appena concluso gli studi, è una scelta strategica per trasformare la passione in un percorso professionale con impatto sul territorio e sulla competitività del settore.
Su questa pagina trovi una bussola pratica: l’analisi statistica dei 137 Master ti aiuta a orientarti nell’offerta con lucidità. Usa i filtri per restringere la ricerca e, nell’elenco, confronta rapidamente costi, durata, tipologia, modalità di frequenza ed eventuali borse di studio per scegliere il Master più allineato ai tuoi obiettivi.
TROVATI 137 MASTER [in 177 Sedi / Edizioni]
Il corso forma professionisti in grado di coniugare creatività, tecnica e narrazione del processo progettuale in solido profilo autoriale dalle capacità di analisi critica.
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Il Biennio Specialistico in Interior Design di IED Torino forma professionisti in grado di lavorare in modo più consapevole e strategico a progetti innovativi in ambito interior design e architettura.
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LUMSA Master School
Il Master si propone di diffondere la conoscenza del neurosviluppo fisiologico, analizzando lo sviluppo e la maturazione del sistema nervoso centrale dalla fase prenatale a quella postnatale
Il Master ha l'obiettivo di creare nuove professionalità per operare in Musei, Fondazioni, Gallerie d’arte, Case d’asta, Archivi e società di consulenza e di progettazione di modelli innovativi e digitali per l’arte, le gallerie e i musei.
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Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli - Firenze
Il Master in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, erogato da IBC Flores, in collaborazione con IMT di Lucca e con l'Istituto per l'Arte e il Restauro, è rivolto a coloro che operano o intendono operare nel settore della conservazione e del restauro del patrimonio storico-artistico.
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Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli - Firenze
Il Master in Management dei Beni Culturali è rivolto a coloro che operano o intendono operare nel settore della valorizzazione e gestione del patrimonio storico-artistico.
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Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli - Firenze
Il Master in Gestione e Progettazione degli Eventi dello Spettacolo è rivolto a coloro che operano o intendono operare nel settore dell'organizzazione, gestione e promozione di eventi dello spettacolo.
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Università degli Studi di Roma "La Sapienza" | Dipartimento di Chimica
Il Master universitario di II livello in “Metodologie Analitiche Forensi” è proposto dal Dip. di Chimica dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” in collaborazione con il RIS di Roma ed è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo delle Analisi Forensi.
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Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie
Il Master LUDE – Design della Luce offre una formazione avanzata sulla progettazione della luce per creare soluzioni innovative per ambienti interni ed esterni, acquisendo competenze per interpretare le esigenze progettuali di scenografie luminose coinvolgenti e funzionali.
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Università degli Studi di Firenze | Dipartimento di Architettura
Master multidisciplinare dedicato alla progettazione dei musei e degli allestimenti espositivi e finalizzato a formare figure specializzate in grado di operare consapevolmente nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale.
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Il Master in Fashion Curation di IED Firenze e IED Milano offre ai partecipanti un viaggio concettuale in cui Arte e Moda si incontrano, eliminando le distinzioni tradizionali e favorendo un dialogo creativo, provocatorio e interdisciplinare.
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Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie
Il Master VIDI – Visual Design and 3D Illustration offre una formazione completa e avanzata nell’ambito della modellazione 3D, animazione e visual design. Il percorso unisce creatività e tecnologia per sviluppare, concept, animazione e ambienti virtuali in 3d.
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Università degli Studi di Pisa | Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica
Il Master intende formare professionisti della comunicazione con competenze avanzate per ambiti lavorativi internazionali. Si distingue per il suo profilo interdisciplinare e multilingue (italiano e lingue straniere tra cui inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
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This innovative programme fuses art, design and technology to address today's challenges. In this interdisciplinary programme, creativity meets new media and sustainability, empowering students to lead transformative change at the intersection of culture, technology and climate justice.
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IULM - Libera università di lingue e comunicazione
Il Master punta a formare professionisti qualificati nell’ambito della gestione delle risorse artistiche e culturali, con un focus specifico sul settore core della gestione museale e del mercato dell’arte.
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Università Cattolica del Sacro Cuore
The Master offers a unique learning experience for embracing a management career in the art and creative industry.The one-year program aims at developing skills and providing tools to deal with the new challenges of the domains of both visual and performing arts, with an international perspective.
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Università Cattolica del Sacro Cuore
Il Master in Museologia, museografia e gestione dei beni culturali, intende allontanarsi il più possibile da un’idea accademica del museo, con il quale intende stabilire una stretta connessione realizzata sia dalla partecipazione di tante professionalità museali, quanto da specifici sopralluoghi.
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Con questo master imparerai a creare nuove opportunità nel settore della didattica museale, attraverso formati innovativi e partecipativi.
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Il Master in Arts Management è un percorso interdisciplinare itinerante. Il piano di studi si articola nelle due prestigiose sedi IED di Firenze e Roma, cui si aggiunge Venezia, con un workshop conclusivo, per coinvolgere i partecipanti in un grand tour contemporaneo della formazione e dell’arte.
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Università Cattolica del Sacro Cuore
Il Master in Arte, collezionismo e mercato intende formare alle professioni operanti nel mercato dell’arte e di tutti i servizi connessi.
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I partecipanti possono intraprendere un percorso professionale all'interno di musei, gallerie, fiere di settore e case d’asta oppure in aree emergenti quali la critica, la formazione, la consulenza e la gestione di studi d’arte. Partecipa ai prossimi Open Day a Maggio: richiedi informazioni!
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Master in Beni Culturali Area: Umanistica
Dubbi su quale master scegliere?
Con i nostri dati statistici aggiornati su 137 Master in Beni Culturali Area: Umanistica puoi analizzare le tipologie più diffuse, confrontare i costi medi, scoprire le città e le università con l'offerta formativa più ampia.
Master in Beni Culturali Area: Umanistica
Competenze storico-artistiche, tecniche e manageriali per gestire, tutelare e valorizzare il patrimonio culturale
Il Master in Beni Culturali forma professionisti capaci di leggere, proteggere e valorizzare il patrimonio materiale e immateriale con un approccio integrato e interdisciplinare. La didattica coniuga basi teoriche solide, strumenti tecnici aggiornati e competenze gestionali, per operare con efficacia in musei, archivi, biblioteche, soprintendenze, fondazioni e realtà del terzo settore. Dall’analisi storico-artistica alla diagnostica per la conservazione, dal design dell’esperienza museale alle strategie di fundraising e comunicazione digitale, il percorso prepara a gestire progetti complessi in contesti istituzionali e territoriali. Un’attenzione particolare è dedicata ai temi della sostenibilità, dell’accessibilità e della trasformazione digitale, con esercitazioni su casi reali e collaborazioni con enti partner.
L’area sviluppa un solido impianto critico-metodologico per la lettura delle opere, dei contesti e dei paesaggi culturali, dalle antichità classiche all’età contemporanea. Si analizzano scuole, correnti, tecniche esecutive e contesti di produzione, integrando fonti d’archivio, iconografia e analisi stilistica per la corretta attribuzione e datazione. Particolare attenzione è riservata alla cultura materiale, all’archeologia preventiva e di emergenza, nonché alla tutela del patrimonio immateriale secondo le convenzioni Unesco, per comprendere le interazioni tra memoria, comunità e luoghi.
Il modulo affronta principi e protocolli della conservazione preventiva e del restauro, nel rispetto delle carte internazionali e del pensiero brandiano. Si studiano cause di degrado, strategie di mitigazione del rischio, microclima, movimentazione, imballaggio e piani di conservazione programmata. La sezione di diagnostica introduce tecniche non invasive e semi-invasive (UV-IR, riflettografia, XRF, FTIR, multispettrale, indagini stratigrafiche) per la caratterizzazione dei materiali e il condition report, con lettura integrata dei risultati ai fini decisionali e documentazione normalizzata.
Questa area esplora teoria e pratica dei musei, degli ecomusei e dei luoghi della cultura: governance, standard ICOM, policy di accesso e inclusione. Si progettano percorsi espositivi e multimediali, interpretazione e storytelling, progettazione centrata sull’utente, accessibilità fisica, cognitiva e culturale. Sono trattati education, mediazione intergenerazionale, citizen science e partecipazione, marketing culturale e strategie di audience development basate su dati, con test di prototipi, misurazione dell’impatto e indicatori di qualità dell’esperienza.
L’area integra competenze di project management, bilancio e controllo, procurement e partnership pubblico-privato, con focus su governance e sostenibilità economica. Si analizzano normativa italiana e internazionale (Codice dei beni culturali e del paesaggio, diritto d’autore, prestiti e assicurazioni, import/export, sicurezza), etica e compliance. Il segmento digital heritage affronta digitalizzazione, metadati e standard (Dublin Core, CIDOC CRM), conservazione digitale, open data, piattaforme museali, comunicazione social e SEO, realtà aumentata/virtuale e strategie di fundraising e grant writing orientate all’impatto.
La didattica alterna lezioni frontali a workshop esperienziali, esercitazioni laboratoriali e project work in partnership con istituzioni culturali. Field trip e tirocini consentono di consolidare competenze operative su casi reali, con feedback continuo e mentoring.
"La conservazione non è un atto neutro: è un atto critico che implica conoscenza, responsabilità e progetto."
— Cesare Brandi
Carriere, retribuzioni e settori per un futuro nei Beni Culturali
Un Master in Beni Culturali apre prospettive concrete in istituzioni museali, fondazioni, amministrazioni pubbliche e imprese del settore culturale, dove competenze curatoriali, gestionali e di project management sono sempre più ricercate. Il mercato richiede profili capaci di coniugare tutela e valorizzazione con sostenibilità economica, fundraising, audience development e trasformazione digitale, per progetti in grado di attrarre pubblici, partner e finanziatori. Il percorso forma professionisti che sappiano leggere patrimoni complessi, disegnare programmi espositivi e didattici, gestire collezioni e archivi, redigere piani economico-finanziari e bandi, fino a guidare progetti di rigenerazione e innovazione culturale sul territorio. Le opportunità includono ruoli operativi e manageriali, sia in strutture stabili sia in contesti progettuali, con possibilità di carriera verso la direzione di musei, dipartimenti e reti territoriali.
Progetta mostre, gestisce prestiti e catalogazione, cura i contenuti e coordina allestimenti con conservatori e fornitori. Combina ricerca e project management, assicurando qualità scientifica e rispetto di budget, tempi e standard di conservazione.
Coordina progetti di valorizzazione, bandi e partnership con enti pubblici e privati, presidia budget, rendicontazione e stakeholder. Traduce obiettivi culturali in piani operativi misurabili, impostando KPI, audience development e sostenibilità economica.
Supporta PA, fondazioni e imprese in piani strategici per patrimoni materiali e immateriali, con analisi di fattibilità, modelli gestionali e fundraising. Integra normativa, tutela, marketing territoriale e impatto socio-economico in proposte operative.
Opera tra gallerie, auction house e corporate collection seguendo due diligence, stime, cataloghi, condition report e processi di vendita. Coniuga conoscenza del mercato con compliance, provenance e gestione del rischio per clienti e collezioni.
Guida progetti digitali per musei e archivi: strategie di pubblico, piattaforme, metadatazione e contenuti multimediali. Sviluppa engagement, accessibilità e analytics, integrando dati visitatori, CRM e campagne per aumentare impatto e ricavi.
La progressione di carriera combina esperienza sul campo, risultati su bandi e progetti, gestione di budget e team, networking istituzionale e capacità di attrarre risorse. Le certificazioni in project management, la pubblicazione di ricerche e la guida di partnership rafforzano l’accesso a ruoli direttivi.
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