I master di secondo livello sono programmi postlaurea erogati dalle università italiane e che rilasciano 60 crediti formativi. Sono rivolti a ragazzi e ragazze con laurea magistrale e interessati a frequentare questa tipologia di corsi di alta formazione per aumentare le proprie opportunità professionali. Anche uomini e donne giovani professinisti possono optare per un master di II livello per migliorare il proprio percorso di carriera, purchè siano laureati.
Master e corsi in beni culturali sono scelti prevalentemente da laureati triennali o magistrali in materie umanistiche interessati a una carriera nella tutela delle bellezze artistiche e culturali di una nazione. Si tratta di programmi di specializzazione per ragazzi e ragazze appassionati di storia, arte, cultura e che vogliano operare professionalmente in questo settore ricoprendo ruoli di responsabilità nella valorizzazione del patrimonio storico ed artistico, come esperti di comunicazione legata ai beni culturali, nell' organizzazione eventi e mostre, come curatori museali o manager presso fondazioni, compagnie, associazioni culturali.
Il Master forma: direttori di musei; manager di aziende private; consulenti degli enti pubblici preposti alla gestione e valorizzazione del patrimonio culturale; curatori e organizzatori di mostre ed eventi; sviluppatori di prodotti culturali innovativi; esperti in marketing e comunicazione.
Master multidisciplinare dedicato alla progettazione dei musei e degli allestimenti espositivi e finalizzato a formare figure specializzate in grado di operare consapevolmente nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale.
Il Master Executive Online MAMS è un percorso formativo finalizzato alla formazione manageriale in campo farmaceutico. Attraverso una metodologia didattica innovativa permette ai partecipanti di conoscere e apprendere le dinamiche del mercato farmaceutico.
Il Master in Museologia, museografia e gestione dei beni culturali, intende allontanarsi il più possibile da un’idea accademica del museo, con il quale intende stabilire una stretta connessione realizzata sia dalla partecipazione di tante professionalità museali, quanto da specifici sopralluoghi.
Il Master universitario di II livello in “Metodologie Analitiche Forensi” è proposto dal Dip. di Chimica dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” in collaborazione con il RIS di Roma ed è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo delle Analisi Forensi.
Obiettivo del Master è formare figure professionali, contraddistinte da competenze di livello elevato, in grado di comprendere e utilizzare i linguaggi multimediali nel campo della conoscenza storica e della divulgazione scientifica.
Questo master mira a formare professionisti capaci di identificare e contrastare il traffico illecito di beni culturali. È un programma interdisciplinare che combina lezioni teoriche con esperienze pratiche.
Questo master offre una formazione specialistica in archeologia con focus su gestione e progettazione di attività professionali e imprenditoriali. Prevede un percorso di 1500 ore e 60 CFU, erogato in modalità e-learning.
Restauro e Progetto per l'Archeologia è un master di II livello organizzato dal Dipartimento di Architettura. Ha come obiettivo la formazione di figure professionali capaci di gestire strategie e progetti integrati di intervento sul patrimonio archeologico, con particolare attenzione al restauro e alla progettazione del nuovo per l'architettura storica.
Questo master prepara alla gestione e valorizzazione dei beni culturali, offrendo un'esperienza multidisciplinare e aggiornamento professionale.
Questo master prepara esperti nelle attività di valutazione e tutela del patrimonio culturale, offrendo un percorso formativo strutturato in moduli per acquisire conoscenze e strumenti specifici.
Questo master ha un carattere fortemente multidisciplinare e spazia dall'area orientata all'inquadramento dei temi giuridici e dell'economia della cultura, alle problematiche gestionali di innovazione tecnologica delle iniziative culturali, sino a temi rivolti alla diagnosi e ricognizione conoscitiva del patrimonio come primo passo per la tutela, la promozione e la fruizione del bene culturale.