La sfida ambientale è ormai il cuore delle trasformazioni industriali e sociali: investimenti, regolamentazioni e innovazione convergono sulla transizione ecologica. Specializzarsi con un Master in Ambiente significa acquisire competenze spendibili in settori in crescita — dall’energia all’economia circolare, dalla compliance ESG al risk management — e assumere un ruolo concreto nella progettazione di soluzioni sostenibili con impatto misurabile sul territorio e sulle imprese.
Per orientarti con metodo, la nostra analisi statistica sui 466 master è la tua bussola: ti aiuta a leggere il mercato formativo con dati chiari e confrontabili. Usa i grafici per individuare le tendenze, i filtri per affinare la ricerca e l’elenco completo per valutare costi, durata, tipologia, modalità e borse di studio in un unico sguardo.
TROVATI 466 MASTER [in 568 Sedi / Edizioni]
Un Master online altamente specializzato volto a formare professionisti ed operatori in grado di affrontare autonomamente problematiche relative alla gestione dei rifiuti attraverso un approccio pratico ed interdisciplinare.
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Selezioni aperte per la 91^ edizione del più longevo, performante e aggiornato Master Quality - Esperti e Manager in Sistemi di Gestione Aziendale. Due mesi di Alta Formazione in modalità E-learning e 6 mesi di Stage garantito. Placement occupazionale 92%.
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LUMSA Master School
Il Master si propone di formare psicologi esperti in psicologia pediatrica, in grado di attuare valutazioni neuropsicologiche e psicodiagnostiche ed interventi di supporto psicologico in età evolutiva secondo un approccio globale ed integrato
Università degli Studi di Roma "La Sapienza" | Dipartimento di Chimica
Il Master universitario di II livello in “Metodologie Analitiche Forensi” è proposto dal Dip. di Chimica dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” in collaborazione con il RIS di Roma ed è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo delle Analisi Forensi.
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Il Master in Sustainability management integra le conoscenze sul nuovo approccio allo sviluppo sostenibile con competenze nel campo della gestione istituzionale, della rendicontazione, della disclosure e della finanza sostenibile, con un focus sugli strumenti di accesso ai fondi dedicati.
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ISTUM - Istituto di Studi di Management
Il Master MASAN di Istum in Management sanitario: Compliance, Sistemi di Gestione e Metodologie per l’Accreditamento, per l’Innovazione e la Sostenibilità, fornisce un completo quadro di competenze per esercitare il ruolo di Healthcare Integrated System Manager con l’iscrizione al Registro Nazionale
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Il Testing Laboratory Master è pensato per chi desidera formarsi in maniera distintiva su requisiti e processi dei laboratori di prova chimici e microbiologici accreditati secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
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Vuoi diventare Sustainability Manager? Aspiri a diventare esperto di ESG (Environment - Social - Governance) ed essere in grado di redigere un bilancio di Sostenibilità per le aziende? Clicca qui e scopri le qualifiche riconosciute da AICQ-SICEV che potrai ottenere con Gruppo MIDI.
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Vuoi specializzarti in sistemi di gestione integrati per Qualità Ambiente Sicurezza ed Energia? Clicca qui e scopri le qualifiche riconosciute da AICQ-SICEV che potrai ottenere con Gruppo MIDI.
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Politecnico di Milano - Scuola Master Fratelli Pesenti
Il corso di perfezionamento è focalizzato sulle tematiche legate alla gestione energetica e ambientale del patrimonio edilizio e infrastrutturale pubblico e privato.
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Università Cattolica del Sacro Cuore
Il percorso formativo affronta, attraverso un approccio multidisciplinare, i molteplici aspetti del mondo del vino, coniugando conoscenze storico-culturali con strumenti di comunicazione tradizionale e digitale, regole di degustazione con tecniche di narrazione e storytelling.
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ISTUM - Istituto di Studi di Management
E' il primo percorso formativo executive in Italia in ambito “Sustainability” finalizzato all’acquisizione di competenze utili a supportare il team management nell'individuazione e valutazione di progetti di sostenibilità.
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L’HSE manager, il responsabile ed il consulente ambientale sono alcune delle più rilevanti figure professionali nella moderna gestione aziendale, in quanto responsabili della soluzione dei problemi ambientali dell’impresa, guidandola tra obblighi, opportunità e rischi che la normativa richiede.
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Politecnico di Milano - Scuola Master Fratelli Pesenti
Il percorso formativo è focalizzato sulla formazione di professionisti specializzati nella progettazione e adeguamento sismico di edifici, ponti e strutture speciali in calcestruzzo armato, miste e muratura, con riferimento agli Eurocodici e alle più diffuse Normative nazionali ed internazionali.
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Politecnico di Milano - Scuola Master Fratelli Pesenti
Il corso di perfezionamento prevede approfondimenti professionali per la gestione energetica su scala edificio e territoriale, le smart grid, nonché l’impatto ambientale sia degli edifici che delle infrastrutture.
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Politecnico di Milano - Scuola Master Fratelli Pesenti
Lo scopo del corso di formazione è quello fornire ai progettisti conoscenze riguardanti la risposta sismica delle strutture e delle infrastrutture del patrimonio edilizio avvalendosi delle normative nazionali ed estere
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Centro Studi Ambientali e Direzionali - CSAD
- 136 ore di Alta formazione in FAD SINCRONA- 5 attestati di qualifica- docenti senior qualificati- lezioni interattive con esercitazioni, case history, role playing- possibilità di stage in azienda- elevato tasso di placement occupazionale - customer satisfaction al 100% degli Iscritti
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In questo Master alcuni fra i più noti e competenti giuristi ambientali offriranno sia una straordinaria possibilità di formazione e aggiornamento autorevole, ma anche occasioni di confronto e di crescita assolutamente uniche ed imperdibili.
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l Master Executive in ESG & Sustainability Management è progettato per formare figure professionali in grado di affrontare queste sfide con un approccio concreto e orientato all’azione, grazie anche ai diversi laboratori operativi e alle tavole rotonde con aziende leader.
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Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna di Pisa
Il Master forma professionisti che intendano operare in settori e attività in cui sia cruciale l’approccio circolare all’economia e la gestione efficiente delle risorse in una prospettiva di ciclo integrato, con riferimento ai settori dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia, dei servizi ecosistemici.
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Il Master ha l’obiettivo di offrire una preparazione avanzata e interdisciplinare indispensabile per la gestione integrata del rischio idro-geologico, con particolare riferimento al territorio montano.
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Master in Ambiente Area: Risorse Ambientali
Dubbi su quale master scegliere?
Con i nostri dati statistici aggiornati su 466 Master in Ambiente Area: Risorse Ambientali puoi analizzare le tipologie più diffuse, confrontare i costi medi, scoprire le città e le università con l'offerta formativa più ampia.
Master in Ambiente Area: Risorse Ambientali
Un percorso multidisciplinare che integra scienze ambientali, normativa, strumenti digitali e management per progettare soluzioni sostenibili
Il Master in Ambiente offre una formazione avanzata che integra basi scientifiche, competenze tecniche e capacità manageriali per affrontare le sfide della transizione ecologica. Il percorso sviluppa un approccio sistemico, utile a comprendere le interazioni tra ecosistemi, attività economiche e politiche pubbliche, e a tradurre i dati ambientali in decisioni operative. Gli studenti imparano a usare strumenti digitali come GIS, telerilevamento e modelli previsionali, a condurre valutazioni di impatto (VIA, VAS, AIA) e a progettare piani di mitigazione e adattamento climatico coerenti con gli obiettivi ESG. Ampio spazio è dedicato alla normativa europea e nazionale, alla rendicontazione di sostenibilità, alla gestione circolare delle risorse e alla decarbonizzazione dei processi. Project work su casi reali e attività di campo consolidano le competenze, preparando a ruoli in aziende, consulenza, pubblica amministrazione, ONG e ricerca applicata.
Questa area affronta i fondamenti di climatologia, biogeochimica e dinamiche degli ecosistemi, con focus su cicli del carbonio, dell’azoto e dell’acqua. Si approfondiscono tecniche di monitoraggio e modellazione: da modelli lineari e non lineari per serie temporali ambientali a modelli di dispersione degli inquinanti in aria e acqua, fino a scenari IPCC e valutazione dei rischi climatici fisici e di transizione. Gli studenti imparano a interpretare indicatori come NDVI, SPI, carbon footprint e water footprint, collegandoli a strategie di mitigazione, nature-based solutions, gestione della biodiversità e pianificazione dell’adattamento a livello urbano e territoriale.
L’area copre la progettazione di sistemi di gestione rifiuti e sottoprodotti, LCA (Life Cycle Assessment) e LCC (Life Cycle Costing), eco-design e simbiosi industriale. Si studiano normative e standard (ISO 14040-44, ISO 14001, EMAS) e metodologie per misurare e ridurre impatti lungo la catena del valore, includendo approvvigionamento sostenibile, eco-efficienza energetica, gestione idrica e materiali critici. Un focus specifico è dedicato alle metriche di circolarità (MCI, CIRCelligence), alla responsabilità estesa del produttore (EPR), alla tracciabilità digitale tramite passaporto del prodotto e alle strategie di decarbonizzazione, con casi su settori manifatturiero, agroalimentare, edilizio e utilities.
Questa area sviluppa competenze operative su VIA, VAS, AIA/AUA e autorizzazioni paesaggistiche, con esercitazioni su screening, scoping, definizione baseline, identificazione impatti e misure di mitigazione/compensazione. Si affrontano strumenti di pianificazione (PAT, PGT, PUMS, Piani di adattamento climatico) e procedure di monitoraggio, con integrazione di dati GIS, telerilevamento e indicatori ecosistemici. Vengono trattati risk assessment, analisi multicriterio, gestione delle emergenze ambientali e piani per la qualità dell’aria, del suolo e delle acque, includendo la bonifica dei siti contaminati secondo le linee guida nazionali ed europee.
L’area illustra il quadro normativo UE e nazionale: Green Deal, pacchetto Fit for 55, ETS, tassonomia UE, CSRD/ESRS, direttiva sulla due diligence (CSDDD), direttive acque/aria/rifiuti/habitat e disciplina degli appalti verdi (GPP/CAM). Si approfondiscono compliance, responsabilità amministrative (D.Lgs. 231/2001), reati ambientali, autorizzazioni e controlli. Ampio spazio a governance ESG, stakeholder engagement, matrice di materialità, sistemi di gestione (ISO 14001/50001), rendicontazione secondo ESRS e GRI, indicatori TCFD, doppia materialità, assurance e data governance a supporto della trasparenza e della finanza sostenibile.
La didattica combina teoria e applicazioni attraverso laboratori digitali, project work su casi reali, attività sul campo e simulazioni decisionali, per sviluppare competenze immediatamente spendibili in contesti professionali complessi e multidisciplinari.
"La transizione ecologica non è un’opzione tecnica, ma un progetto di sistema che richiede competenze scientifiche, rigore normativo e capacità di coordinare interessi diversi verso obiettivi misurabili."
— Comitato Scientifico del Master
Opportunità di carriera e retribuzioni per chi completa un Master in Ambiente in Italia
Il mercato del lavoro green in Italia sta vivendo una crescita strutturale, spinta da normative europee (Green Deal, pacchetto Fit for 55, Tassonomia UE) e da un crescente orientamento ESG di aziende e PA. Un Master in Ambiente consente di integrare competenze tecniche su normativa ambientale, gestione rifiuti, emissioni, VIA/VAS e cambiamento climatico con skill manageriali in pianificazione, rendicontazione di sostenibilità, stakeholder engagement e project management. I profili formati sono richiesti in manifattura, energia e utility, costruzioni e infrastrutture, logistica, consulenza e in ambito pubblico, con RAL competitive e percorsi di avanzamento che portano a responsabilità di funzione e ruoli C-level. Le opportunità toccano audit e compliance, transizione energetica, economia circolare, decarbonizzazione e resilienza climatica, con impatti concreti su risultati economici, reputazione e accesso al credito.
Figura tecnica che supporta l’azienda su conformità normativa (rifiuti, emissioni in atmosfera, scarichi, AUA/AIA), monitoraggi e reporting ambientale. Gestisce registri, MUD, registri carico/scarico, gestioni campionamenti e rapporti con enti, preparando audit e piani di miglioramento. Collabora con HSE e Operations per ridurre impatti e ottimizzare processi.
Ruolo strategico che guida politiche ESG, definendo obiettivi di decarbonizzazione, circolarità e uso efficiente delle risorse. Coordina la rendicontazione di sostenibilità (CSRD/ESRS, GRI), la due diligence di filiera, materialità e KPI ambientali, dialogando con investitori e funzioni interne. Promuove progetti cross-funzionali e piani di transizione.
Responsabile dei sistemi di gestione salute, sicurezza e ambiente (ISO 14001, ISO 45001), integrando compliance e prevenzione rischi operativi. Supervisiona cantieri e plant, definisce procedure, indicatori di performance e audit interni, gestisce formazione e piani di emergenza. Lavora a stretto contatto con Direzione, RSPP e Produzione, riducendo incidenti e impatti ambientali.
Specialista nell’analisi dei consumi e nell’efficientamento energetico, con competenze su diagnosi (D.Lgs. 102/2014), sistemi di gestione ISO 50001, fonti rinnovabili, autoconsumo e comunità energetiche. Progetta interventi di riduzione dei costi e della carbon footprint, valuta incentivi (TEE, PNRR) e supporta la roadmap Net Zero integrando CAPEX e ROI.
Professionista in società di consulenza che sviluppa studi VIA/VAS, due diligence ambientali, piani di gestione rifiuti e compliance multi-sito. Supporta gare, M&A e obblighi divulgativi ESG, facilitando l’accesso a fondi e bandi. Alterna lavoro in campo e analisi dati, con forte esposizione a progetti multisettore e metodologie standard internazionali.
La crescita professionale post Master in Ambiente segue traiettorie tecniche e manageriali. L’esperienza su compliance e progetti di miglioramento porta a ruoli di coordinamento, fino a gestire funzioni ESG/HSE e a contribuire alle decisioni strategiche su investimenti, transizione energetica e catena del valore.
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