Il Master in Infermieristica Oncologica fornisce un quadro completo e avanzato delle competenze cliniche, organizzative e relazionali necessarie per operare in oncologia medica, ematologia, radioterapia, day hospital e setting territoriali. Il percorso integra basi di oncologia clinica con tecniche specialistiche di somministrazione dei trattamenti antineoplastici, gestione delle reazioni avverse e prevenzione del rischio, adottando linee guida nazionali e internazionali (AIOM, ESMO, MASCC, NCCN). Grande attenzione è dedicata alla sicurezza nella manipolazione dei chemioterapici e alla corretta gestione dei dispositivi vascolari, alla presa in carico dei pazienti fragili e alla continuità delle cure tra ospedale e territorio. Il programma sviluppa inoltre abilità comunicative per la relazione con pazienti e caregiver in ogni fase della malattia, dalla diagnosi alla sopravvivenza, includendo cure palliative, pianificazione condivisa delle scelte e supporto ai bisogni psicosociali. Non mancano moduli su ricerca infermieristica, audit clinico, indicatori di qualità e strumenti digitali per documentazione e telemonitoraggio, per formare professionisti capaci di coniugare rigore metodologico e umanizzazione dell’assistenza.
Aree di specializzazione
Oncologia clinica e terapie antineoplastiche
Questa area consolida le basi di biologia dei tumori, farmacologia dei chemioterapici citotossici, terapie mirate, immunoterapie e ormonoterapia, con focus su meccanismi d’azione, indicazioni e profili di tossicità. Si approfondiscono protocolli, schemi di premedicazione antiemetica secondo MASCC/ESMO, monitoraggio parametri e criteri CTCAE per il grading degli eventi avversi. Ampio spazio alla somministrazione sicura per via endovenosa, orale e sottocutanea, alla preparazione e verifica secondo doppio controllo, all’uso dei dispositivi di protezione individuale e alla gestione dei rifiuti citotossici. Vengono affrontate le specificità dei farmaci vesicanti e i protocolli di gestione delle stravasi, l’educazione terapeutica all’aderenza ai farmaci orali, la gestione di interazioni farmacologiche e le differenze tra setting di day hospital e territoriale.
Accessi vascolari, radioterapia e procedure assistenziali avanzate
Il modulo copre selezione, impianto, manutenzione e gestione di accessi vascolari centrali e periferici (PICC, CVC tunnellizzati, port infusi), con prevenzione delle complicanze infettive e trombotiche, medicazioni avanzate e tecniche di flushing e lock. Si studiano le procedure e i percorsi del paziente sottoposto a radioterapia: educazione al trattamento, effetti acuti e tardivi su cute e mucose, tossicità gastrointestinale e urogenitale, e indicazioni per la cura della cute irradiata. Sono trattati la gestione di stomie, drenaggi, nefrostomie, lesioni neoplastiche funganti e il linfedema con principi di decongestione. In ambito emato-oncologico si affrontano neutropenia e profilassi, febbre e sepsi con bundle di risposta rapida, oltre alla nutrizione clinica (enterale/parenterale) nella cachessia, e i fondamenti di esercizio terapeutico e riabilitazione oncologica.
Gestione dei sintomi, emergenze oncologiche e cure palliative
L’area affronta la valutazione multidimensionale dei sintomi con scale validate e Patient-Reported Outcomes (PROs), la pianificazione di interventi NIC/NOC e la rivalutazione continua. Si approfondiscono dolore oncologico con scala analgesica WHO, titolazione degli oppioidi, gestione di nausea, vomito, mucosite, diarrea, dermatiti, fatigue, neuropatia periferica e sindromi da ipersensibilità. Le emergenze includono compressione midollare, sindrome della vena cava superiore, ipercalcemia, SIADH, ostruzioni intestinali, crisi emorragiche e reazioni infusionali da immunoterapia, con protocolli di triage, SBAR e attivazione del team. In cure palliative si trattano sintomi refrattari, sedazione palliativa proporzionata, pianificazione condivisa delle cure, Legge 219/2017 su consenso e DAT, lavoro con il caregiver e supporto al lutto, coordinandosi con hospice e assistenza domiciliare.
Comunicazione, etica, coordinamento e ricerca clinico-assistenziale
Questo percorso sviluppa competenze in comunicazione avanzata (modello SPIKES per cattive notizie, decision making condiviso, gestione dei conflitti, diversità culturale e health literacy). Si integrano aspetti etico-legali: consenso informato, privacy e GDPR, sicurezza del paziente e gestione del rischio clinico. In ambito organizzativo si studiano case management, patient navigation, continuità ospedale-territorio e funzionamento del team multidisciplinare. Per la ricerca infermieristica si affrontano EBP, quesiti PICO, ricerca bibliografica, valutazione critica (CONSORT, PRISMA), disegno di audit e indicatori di qualità (PROMs/PREMs), registrazione degli eventi avversi secondo CTCAE, e l’uso di sistemi informativi, cartella clinica elettronica e telemonitoraggio a supporto della survivorship.
Metodologie didattiche
La didattica integra teoria, pratica e riflessione critica per favorire l’apprendimento esperienziale e la trasferibilità immediata in clinica, con forte enfasi su sicurezza, qualità e lavoro in team.
Simulazione ad alta fedeltà
Scenari realistici su extravasazione, reazioni infusionali da immunoterapia, sepsi in neutropenico e compressione midollare, con debriefing strutturato e checklist di sicurezza.
OSCE e laboratori pratici
Valutazioni pratiche su gestione PICC e port, medicazioni avanzate, checK-list di somministrazione chemioterapici, SBAR al passaggio di consegne e counseling al paziente.
Tirocinio clinico supervisionato
Rotazioni in oncologia medica, radioterapia, ematologia, hospice e territorio, con tutor clinici, obiettivi misurabili e portfolio di competenze validato.
Journal club ed Evidence-Based Practice
Analisi critica di linee guida AIOM/ESMO, articoli su tossicità e supporto, applicazione di PICO e strumenti di valutazione per integrare prove nella pratica.
"Un’assistenza infermieristica oncologica competente e integrata migliora esiti clinici, sicurezza e qualità di vita del paziente lungo tutto il percorso di cura."
— AIOM – Linee guida assistenziali