Il Master in Giornalismo Multimediale prepara figure professionali capaci di produrre e distribuire contenuti informativi su formati e piattaforme diverse, con un approccio data-driven e audience-first. Il percorso integra competenze giornalistiche tradizionali (fact-checking, verifica delle fonti, struttura della notizia) con skill digitali chiave come data scraping, visual storytelling, SEO editoriale, social video e analytics, fondamentali per lavorare in redazioni crossmediali e brand newsroom. I diplomati sono in grado di presidiare l’intero ciclo del contenuto: ideazione, produzione, adattamento multi-piattaforma, distribuzione, ottimizzazione e misurazione delle performance. Questo profilo professionale trova impiego in testate digitali, broadcaster, piattaforme di streaming, agenzie di comunicazione e PR, aziende con newsroom interne e organizzazioni non profit orientate alla divulgazione, rispondendo alla crescente domanda di informazione di qualità, tempestiva e verificata.
Principali ruoli e retribuzioni
Multimedia Journalist
28.000 - 38.000 € Professionista ibrido che scrive, riprende, monta e pubblica contenuti su web, social e app, adattando il linguaggio al canale e al formato (articoli, video vertical, podcast, live blog). Collabora con desk e social team, gestisce workflow rapidi e strumenti di editing mobile, cura titolazione SEO e verifica delle fonti in tempo reale. Ideale per redazioni digitali e progetti di informazione locale e verticalizzata.
Data Journalist
30.000 - 45.000 € Figura che trasforma dati complessi in storie chiare e visualizzazioni interattive. Coniuga scraping, pulizia e analisi (fogli di calcolo, Python/R di base), verifica metodologica e storytelling visuale con infografiche e mappe. Collabora con sviluppatori e grafici, alimenta inchieste e speciali tematici ad alto valore aggiunto, migliorando il tempo di permanenza e la reputazione della testata.
Social Video Producer
27.000 - 40.000 € Specialista nella produzione di video nativi per TikTok, Instagram, YouTube e piattaforme di streaming breve. Sviluppa format seriali, ottimizza hook e retention, inserisce sottotitoli, grafiche e call to action, garantendo coerenza con la linea editoriale. Lavora a stretto contatto con il desk social e l’audience team per massimizzare reach organica, fidelizzazione e conversioni a newsletter o abbonamenti.
Audience & SEO Editor
35.000 - 50.000 € Responsabile della strategia di distribuzione e ottimizzazione dei contenuti: ricerca keyword, architettura dei tag, monitoraggio real-time delle performance (Search Console, Analytics), A/B test su titoli, snippet e anteprime social. Definisce calendari editoriali data-driven, coordina push, newsletter e aggregatori, contribuendo a crescita del traffico qualificato e alla sostenibilità del modello di business.
Branded Content Editor
32.000 - 48.000 € Giornalista-editor che progetta e realizza contenuti sponsorizzati e progetti speciali in collaborazione con il reparto commerciale, mantenendo rigore, trasparenza e qualità editoriale. Crea longform, mini-doc, podcast e speciali interattivi, gestisce piani di distribuzione multi-piattaforma e KPI di performance, garantendo equilibrio tra esigenze del brand e interesse informativo del pubblico.
Settori di inserimento
Testate digitali native 26%
Editoria e media tradizionali 22%
Broadcast e piattaforme di streaming 12%
Agenzie di comunicazione e PR 14%
Brand newsroom e content marketing 18%
Progressione di carriera
Il percorso di carriera tipico parte da ruoli operativi in redazione o nel social desk e progredisce verso responsabilità di coordinamento, strategia e prodotto editoriale. Le tappe di crescita dipendono da portfolio, risultati misurabili (audience, abbonamenti, engagement, qualità del dato), capacità di gestire progetti cross-funzionali e conoscenza degli strumenti analitici e di publishing.
Senior Multimedia Editor (3-5 anni)
Audience Lead / SEO Manager (4-7 anni)
Head of Digital News / Content Director (6-10 anni)
Editor-in-Chief Digital / Chief Audience Officer (8-12 anni)