Lo Spettacolo è un ecosistema in rapida evoluzione, dove live, audiovisivo e contenuti digitali convergono creando nuovi mestieri e carriere. Specializzarsi qui significa coniugare creatività e management, comprendere produzione, regia, promozione e fundraising, e saper dialogare con tecnologie e piattaforme. Per i laureati è una scelta strategica: le competenze giuste trasformano il talento in professione.
Su questa pagina trovi l’analisi statistica dei 80 master: una vera bussola per orientarti con consapevolezza. Usa i filtri per concentrare la ricerca sui percorsi che ti interessano e confronta l’elenco completo con le informazioni chiave: costi, durata, tipologia, modalità di frequenza e eventuali borse di studio. Scegli il master che allinea ambizioni, tempi e budget.
TROVATI 80 MASTER [in 94 Sedi / Edizioni]
Organizzare un evento, un convegno, una convention o un meeting, promuovere un marchio, un´azienda o avviare una campagna pubblicitaria è un lavoro estremamente stimolante, che coinvolge e richiama le capacità progettuali e creative di chi è coinvolto nella realizzazione.
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Music è una Major del Master in Media Entertainment, un Master Universitario di I Livello fornisce tutta quella serie di competenze che sono necessarie per svolgere le professioni collegate al mondo della Musica.
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LUMSA Master School
Il Master si propone di formare psicologi esperti in psicologia pediatrica, in grado di attuare valutazioni neuropsicologiche e psicodiagnostiche ed interventi di supporto psicologico in età evolutiva secondo un approccio globale ed integrato
Il Master Fornisce gli strumenti utili per comprendere come, e con quali costi, si produce un film, come si montano i filmati. Al termine del master gli studenti sapranno scrivere un soggetto o sceneggiare un film, oppure pensare e mettere a punto un documentario.
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Gestione della Produzione Cinematografica e Televisiva, una Major del Master in Management Imprese Creative, intende fornire una formazione avanzata per la gestione e lo sviluppo commerciale delle realizzazioni cinematografiche, televisive e audiovisive.
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Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli - Firenze
Il Master in Gestione e Progettazione degli Eventi dello Spettacolo è rivolto a coloro che operano o intendono operare nel settore dell'organizzazione, gestione e promozione di eventi dello spettacolo.
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Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie
Il Master forma le figure chiave del mondo pubblicitario: Copywriter, Art Director, Creative Strategist. Attraverso un percorso intensivo che combina teoria e pratica, gli studenti acquisiscono competenze in ideazione creativa, direzione artistica e pianificazione strategica della comunicazione.
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Il Master in Creare Cinema - Dalla Sceneggiatura al Film di IED Milano forma professionisti in grado di trasformare il testo della sceneggiatura in scene, realizzando così un film o una serie TV.
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Il programma si propone di formare figure professionali capaci di integrare strumenti economico-gestionali e legali con una profonda comprensione delle dinamiche e delle complessità specifiche del settore culturale e dello spettacolo dal vivo.
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Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie
Il Master VIDI – Visual Design and 3D Illustration offre una formazione completa e avanzata nell’ambito della modellazione 3D, animazione e visual design. Il percorso unisce creatività e tecnologia per sviluppare, concept, animazione e ambienti virtuali in 3d.
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Il Master è finalizzato alla formazione di figure professionali con solide conoscenze manageriali da inserire nelle aziende che fanno riferimento al settore moda, all’industria del design, al lusso e al Made in Italy.
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Il Biennio Specialistico in Graphic Design di Accademia Italiana offre un percorso dove docenti esperti e uso delle più moderne tecnologie ti accompagneranno per creare di progetti visivamente accattivanti e comunicare in modo efficace attraverso l'uso di immagini, colori, tipografia e layout.
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Università Cattolica del Sacro Cuore
Comunicazione è una parola magica e l’immaginazione deve essere allenata. Serve però conoscere a fondo il linguaggio e la tecnologia. Al Master potete conoscere il percorso di un prodotto video, di un content per la TV, per il cinema e i nuovi formati per i new media.
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Università di Bologna - Alma Mater Studiorum
Il master ha come obiettivo quello di fornire un sistema organico di conoscenze e competenze nell'ambito del music business, che permettano al frequentante di conseguire capacità sia gestionali che di consulenza.
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Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli - Firenze
Il Master in Organizzazione degli Eventi Artistici e Culturali è rivolto a coloro che operano o intendono operare nel settore dell'organizzazione, gestione e promozione di mostre ed eventi artistici. Per tutti coloro che completeranno l'iscrizione entro il 31 Maggio è previsto uno sconto del 25%.
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Università Cattolica del Sacro Cuore
l Master si rivolge a laureati interessati a lavorare nella comunicazione per le imprese che operano nel mondo della moda, del design e del gusto, progettando e gestendo eventi culturali e comunicativi con particolare attenzione alle dimensioni della sostenibilità.
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Il Corso di Economia e Finanziamento per l’Audiovisivo, promosso in collaborazione con Unicredit, nasce con l’esigenza di approfondire le regole attualmente in vigore, la struttura dei principali bandi regionali
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Università di Bologna - Alma Mater Studiorum
Il master ha come obiettivo quello di formare persone che abbiano una conoscenza organica e approfondita del funzionamento dell'industria cinematografica e audiovisiva e siano in grado di gestirne i prodotti (film, serie televisive, documentari e animazione), in tutte le fasi del loro ciclo di vita.
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Il Biennio Specialistico in Fashion Design & Management di Accademia Italiana è un percorso formativo completo nel settore della moda. Attraverso lezioni teoriche e workshop pratici, gli studenti acquisiranno tutte le competenze per gestire con successo le sfide del mercato contemporaneo della moda.
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Il Master in Fashion Communication and Styling forma una figura professionale fondamentale nel settore del fashion, lo stylist.Si rivolge a laureati e diplomati italiani e stranieri negli ambiti moda, comunicazione e marketing e a giovani professionisti con almeno due anni di esperienza nel settore.
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Il Master in Scrittura, Regia e Produzione Cinematografica di IED Milano forma professionisti in grado di affrontare le sfide di un’industria cinematografica in continua evoluzione, attraverso una metodologia che unisce strettamente teoria e pratica.
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Master in Spettacolo Area: Arti Creative
Dubbi su quale master scegliere?
Con i nostri dati statistici aggiornati su 80 Master in Spettacolo Area: Arti Creative puoi analizzare le tipologie più diffuse, confrontare i costi medi, scoprire le città e le università con l'offerta formativa più ampia.
Master in Spettacolo Area: Arti Creative
Un percorso avanzato che integra pratica scenica, regia, produzione e tecnologie per lo spettacolo dal vivo e ibrido
Il Master in Spettacolo propone una formazione completa e integrata che unisce le competenze artistiche, creative, tecniche e manageriali necessarie per operare nei contesti del teatro, della danza, della musica e delle arti performative ibride. Il percorso accompagna gli studenti dall’ideazione alla messa in scena, includendo le fasi di sviluppo drammaturgico, direzione attoriale, progettazione scenotecnica, organizzazione e sostenibilità di produzione, fino alla circuitazione e alla comunicazione con i pubblici. Un’attenzione particolare è dedicata all’evoluzione del settore: dagli spettacoli cross-mediali all’utilizzo di sistemi digitali per il suono, la luce e la video-proiezione, fino ai nuovi modelli di audience engagement e fundraising. La didattica combina laboratori pratici su palco, analisi critica dei repertori e dei nuovi linguaggi, project work reali con teatri e festival partner e momenti di riflessione su diritto, sicurezza e prassi professionali. L’obiettivo è sviluppare profili versatili in grado di dialogare con registi, attori, danzatori, tecnici, produttori e istituzioni, governando processi complessi nel rispetto di tempi, budget, diritti e standard qualitativi.
L’area esplora i fondamenti della scrittura scenica, dall’analisi del testo classico e contemporaneo alla creazione di drammaturgie originali e dispositivi site-specific. Si studiano le tecniche di regia: costruzione della partitura scenica, direzione degli interpreti, gestione dei tempi, ritmo e conflitto, relazione tra parola, gesto, spazio e suono. Un modulo dedicato alla direzione artistica affronta la programmazione di stagione, la politica dei repertori, la cura del progetto curatoriale e la mediazione tra poetica e sostenibilità. Sono inclusi metodi di prova, tavolo drammaturgico, table work, breakdown di scene, storyboard e score performativo. Ampio spazio all’analisi di poetiche e pratiche registiche europee e internazionali, con case study su processi di ideazione, co-produzioni e residenze.
L’area sviluppa le competenze dell’interprete attraverso training attoriale, vocale e corporeo, con approcci mutuati da Stanislavskij, biomeccanica, tecniche di improvvisazione, Viewpoints e pratiche di ensemble. Sono affrontati dizione, fonetica, tecniche microfoniche e canto per la scena; per la danza si introducono principi di release, floorwork e partnering, con attenzione all’anatomia funzionale e all’injury prevention. Il modulo di performance musicale e scenica cura rapporto con tempo e partitura, ascolto, presenza, consapevolezza spaziale e relazione con oggetti e media. Si sperimentano pratiche di teatro fisico, teatro musicale, performance site-specific e formati partecipativi. La valutazione include esercizi di cold reading, monologo, duo, scena corale e dispositivi improvvisativi, con feedback strutturati e rubriche di performance.
Questa area copre processi e strumenti per produrre e distribuire spettacoli: dal budget di produzione al piano di tournée, dal calendario prove alla logistica, fino ai contratti di scrittura, co-produzione e ospitalità. Si approfondiscono SIAE, diritti connessi, licenze e clearance, gestione dei diritti d’autore e dei diritti su musiche e immagini. Vengono trattati modelli di finanziamento pubblico e privato, bandi, fundraising, sponsor e partnership culturali, nonché elementi di europrogettazione e rendicontazione. Un focus riguarda sicurezza in palcoscenico, DVR, normativa tecnica, assicurazioni e presto in carico dei rischi. Si studiano marketing culturale, audience development, comunicazione digitale e PR per festival e teatri, con strumenti di analisi dei dati, KPI, pricing dinamico e strategie di accessibilità e inclusione dei pubblici.
L’area tecnico-artistica affronta progettazione e realizzazione scenica: da bozzetto, maquette e CAD/BIM per lo spettacolo alla costruzione e alla sicurezza in palcoscenico. Il modulo luci introduce fotometria, disegno luci, patch DMX, console e programmazione cue list, con esercitazioni su LED, teste mobili e control room. Per l’audio si studiano microfonazione, catena del suono, mixing live, monitoraggio in-ear, playback e sincronizzazione timecode. Il segmento media copre video design, projection mapping, server multimediali, motion graphics, VR/AR e interazione sensoriale con sistemi di tracking. Si lavora sull’integrazione drammaturgica delle tecnologie, sullo stage management, sui piani di chiamata e sulle carte tecniche, con prove di montaggio/smontaggio, risoluzione guasti e gestione del run di spettacolo.
La didattica alterna lezioni frontali a laboratori intensivi, con project work reali, simulazioni di produzione e mentorship. Ogni modulo integra feedback strutturati, osservazioni in prova e momenti di riflessione critica per consolidare competenze tecniche e artistiche.
"Il teatro non è un edificio, ma l’incontro vivo tra attori e spettatori nello stesso tempo e nello stesso spazio, dove tutto può accadere."
— Peter Brook
Dove può lavorare chi completa un Master in Spettacolo: ruoli, settori, RAL e percorsi di crescita
Il Master in Spettacolo forma professionisti pronti a operare lungo l’intera filiera delle arti performative e dell’intrattenimento: dalla progettazione artistica alla produzione, dalla gestione di palco alla comunicazione e fundraising. Grazie a un approccio che integra management culturale, competenze organizzative, aspetti legali e sicurezza, e pratiche di produzione su set e palcoscenico, i diplomati possono inserirsi in teatri stabili e fondazioni liriche, compagnie indipendenti, società di produzione audiovisiva e broadcaster, agenzie di booking, festival e grandi eventi live. Il percorso consente di acquisire un linguaggio tecnico condiviso tra artisti, tecnici, amministrazione e partner, facilitando l’ingresso in ruoli di coordinamento con responsabilità reali su budget, tempi, troupe e artisti. Le competenze trasversali in project management, contrattualistica, gestione SIAE e diritti, Piani di Produzione, Piani di Palcoscenico, safety e sostenibilità, unite a strumenti di analisi del pubblico e sviluppo di comunità, rendono il profilo competitivo tanto nel settore pubblico quanto nel privato, con prospettive di crescita fino a ruoli direttivi.
Coordina l’intero ciclo produttivo di spettacoli teatrali, concerti e festival: budget, timeline, contratti, piani tecnici e logistica. Lavora a stretto contatto con Direzione Artistica, regia, service e venue per garantire qualità, sostenibilità economica e sicurezza. È il punto di riferimento per fornitori, squadre tecniche e artisti, dalla pre-produzione al closing.
Responsabile di budget, pianificazione e risorse per produzioni TV, docu-serie, spettacoli registrati e contenuti digitali legati allo spettacolo. Supervisiona location, permessi, assicurazioni, contratti e coordina reparti (camera, suono, scenografia, costumi). Negozia con fornitori e cura la compliance normativa e la rendicontazione su bandi e tax credit.
Supporta Direzione Artistica e regia nella selezione dei testi, nella drammaturgia originale e nell’adattamento per palco o video. Cura la ricerca, l’analisi dei pubblici, la contestualizzazione culturale e l’editoria di sala, contribuendo all’identità del cartellone. Collabora con marketing e comunicazione per allineare narrazione, missione e programmazione.
Garantisce l’operatività in scena: chiamate, cue list, cambi scena, coordinamento di tecnici e cast durante prove e repliche. Traduce le esigenze artistiche in procedure tecniche, assicura rispetto di tempi e sicurezza, gestisce imprevisti live e turni troupe. Interfaccia centrale tra regia, produzione, service luci/audio e venue management.
Sviluppa piani media e digital per spettacoli e stagioni, gestisce PR, partnership e community. Progetta campagne di membership, sponsorship e crowdfunding, cura rendicontazioni per bandi e fondazioni, monitora KPI di vendita e engagement. Integra storytelling, brand e obiettivi di pubblico, in sinergia con produzione e direzione artistica.
La progressione di carriera nel settore dello spettacolo premia la capacità di coniugare visione artistica, controllo operativo e sostenibilità economica. Dopo 2–3 produzioni gestite end-to-end, la crescita passa dalla responsabilità di un singolo progetto alla guida di più produzioni o di un’intera stagione, fino al governo di budget multimilionari e team interfunzionali. Competenze chiave: negoziazione, lettura dei dati di botteghino e digital, gestione del rischio, networking con venue, circuiti, sponsor e istituzioni.
Esplora le statistiche del mercato formativo relativo a Master in Spettacolo Area: Arti Creative