Il Master in Scienze Strategiche forma professionisti capaci di leggere scenari complessi, supportare decisioni politiche e militari, progettare politiche di sicurezza e gestire programmi strategici. Grazie a un mix di competenze in analisi geopolitica e militare, pianificazione operativa, risk management, diritto internazionale e procurement, i diplomati sono pronti a operare all’intersezione tra politica, industria e istituzioni. Le opportunità riguardano Ministeri e agenzie governative, Forze Armate e comandi interforze, think tank e centri di ricerca, società di consulenza e imprese dell’aerospazio-difesa. Il percorso valorizza hard skill come OSINT, metodi quantitativi per la valutazione del rischio, redazione di policy brief e piani di contingenza, oltre a soft skill fondamentali come leadership, negoziazione e gestione degli stakeholder in contesti ad alta pressione. L’esperienza può essere rafforzata da stage in enti pubblici o nel settore privato, partecipazione a esercitazioni e progetti su scenari reali, e da certificazioni utili in ambito project e security management.
Principali ruoli e retribuzioni
Analista di intelligence
32.000 - 45.000 € Raccoglie e integra fonti aperte (OSINT), segnali e report istituzionali per produrre analisi fruibili da decisori pubblici e privati. Sviluppa indicatori di rischio, modelli previsionali e brief operativi su minacce, conflitti, terrorismo e criminalità organizzata.
Consulente in sicurezza e risk management
35.000 - 55.000 € Progetta sistemi di gestione del rischio per aziende e infrastrutture critiche, elaborando mappe di minaccia, piani di continuità operativa e procedure di crisi. Supporta la governance con policy, KPI e simulazioni per ridurre l’esposizione e aumentare la resilienza.
Policy Advisor per Difesa e Sicurezza
38.000 - 60.000 € Redige policy brief, position paper e valutazioni d’impatto su strategie nazionali ed europee in materia di difesa, sicurezza, cyber e spazio. Interagisce con stakeholder istituzionali, think tank e industria per allineare obiettivi politici, budget e vincoli normativi.
Analista geopolitico e militare
30.000 - 45.000 € Studia teatri operativi e dinamiche regionali per valutare scenari di deterrenza, escalation e stabilizzazione. Produce report e mappe strategiche per informare piani operativi, export control, strategie d’ingresso mercato e posizionamento industriale in aree sensibili.
Specialista di procurement e programmi Difesa
40.000 - 60.000 € Gestisce gare, contratti e cicli di vita di sistemi complessi (aerospazio, C4ISR, cyber). Coordina requisiti tecnici, compliance e controllo costi, assicurando qualità, tempi e integrazione con standard NATO/UE e politiche di offset e industrial participation.
Settori di inserimento
Pubblica Amministrazione e Ministeri 30%
Forze Armate e Comandi Interforze 20%
Think tank e Centri di Ricerca 15%
Aziende Difesa e Aerospazio 20%
Consulenza e Risk Management 10%
Progressione di carriera
La progressione di carriera per i profili in Scienze Strategiche combina consolidamento analitico, responsabilità gestionali e capacità di guidare portafogli di programmi complessi. Dopo 2-3 anni in ruoli di analisi o supporto policy, si accede a posizioni di coordinamento con responsabilità su team, budget e stakeholder interministeriali o corporate. La crescita è favorita da esperienze in missioni e organismi internazionali (NATO, UE, ONU), dalla partecipazione a tavoli tecnici e dalla padronanza di metodi di valutazione del rischio, pianificazione capacitiva e performance management. Certificazioni come PMP/PRINCE2 per il project management, ISO 31000 per il risk, o qualifiche specifiche su export control e procurement pubblico, insieme a ottime competenze linguistiche e, quando richiesto, alla security clearance, accelerano l’accesso a ruoli direttivi e di consulenza strategica di alto impatto.
Senior Analyst / Team Lead (3-5 anni)
Head of Security & Risk Strategy (5-8 anni)
Director of Policy & Strategic Programs (8-12 anni)
Chief Strategy Officer / Consigliere Strategico (12-15 anni)