Il Master in Diritto del Lavoro offre una visione integrata e operativa della disciplina che regola i rapporti di lavoro, con attenzione alle evoluzioni normative, giurisprudenziali e organizzative. Il programma combina analisi delle fonti, studio del rapporto individuale e collettivo, strumenti di welfare e sicurezza, nonché tecniche di gestione del contenzioso e della compliance. L’obiettivo è fornire competenze immediatamente spendibili in aziende, studi legali, consulenze del lavoro e pubbliche amministrazioni, valorizzando l’interazione tra principi, casi reali e strumenti applicativi. Particolare enfasi è posta sui profili di trasformazione digitale (HR tech, data protection in ambito lavoristico) e sugli impatti della normativa europea su parità, trasparenza retributiva, distacchi transnazionali e nuove forme di lavoro, inclusi lavoro agile e piattaforme.
Fonti, contrattazione collettiva e relazioni industriali
Questa area approfondisce l’architettura delle fonti del diritto del lavoro: Costituzione, codici, leggi speciali, decreti e contratti collettivi nazionali, territoriali e aziendali, con il loro coordinamento gerarchico e funzionale. Si studiano il ruolo delle parti sociali, la rappresentatività sindacale e datoriale, la titolarità e l’efficacia soggettiva ed oggettiva della contrattazione, nonché i temi della c.d. eterointegrazione contrattuale. Ampio spazio è dedicato agli accordi di secondo livello su orari, premi di risultato, welfare e flessibilità organizzativa, alla gestione dei diritti sindacali in azienda (assemblea, RSA/RSU) e alla disciplina dello sciopero nei servizi pubblici essenziali. L’analisi comprende i riflessi del diritto UE, il dialogo con la Corte di Giustizia e la giurisprudenza di legittimità, oltre ai profili di misurazione della produttività e dei KPI negoziali.
Rapporto individuale: costituzione, svolgimento e cessazione
Il modulo copre l’intero ciclo di vita del rapporto: dalle tipologie contrattuali (tempo indeterminato, determinato, apprendistato, somministrazione, part-time, lavoro intermittente) alla fase di assunzione e clausole speciali (patto di prova, riservatezza, non concorrenza). Si esaminano potere direttivo, organizzativo e di controllo, anche tramite strumenti tecnologici, nel rispetto di Statuto dei Lavoratori, GDPR e provvedimenti del Garante. Approfondimenti su inquadramento, mansioni e ius variandi, orario e riposi, ferie, retribuzione, premi e MBO, sistema sanzionatorio disciplinare e codice etico. Nella fase di cessazione si studiano dimissioni e convalida, licenziamenti individuali per giusta causa o giustificato motivo, vizi procedurali, tutele reintegratorie e indennitarie, NASpI e clausole di stabilità. Focus su lavoro agile, diritto alla disconnessione, pari opportunità, trasparenza retributiva e algoritmi decisionali nell’HR.
Welfare aziendale, previdenza, ammortizzatori e sicurezza
L’area esamina il welfare contrattuale e unilaterale, flexible benefits, fringe benefits e fiscalità dei piani, con attenzione alla contrattazione e agli strumenti premianti. Si approfondiscono previdenza obbligatoria e complementare, gestione dei fondi negoziali, TFR e profili di finanza del lavoro, nonché la disciplina degli ammortizzatori sociali (CIGO, CIGS, FIS, solidarietà) e delle crisi d’impresa (accordi di ristrutturazione, trasferimenti d’azienda, procedure concorsuali e tutele occupazionali). In materia di salute e sicurezza, si studiano ruoli e responsabilità (datore, dirigenti, preposti, RSPP, medico competente), DVR, DUVRI, valutazione dei rischi psicosociali, stress lavoro-correlato e ambienti ibridi. Completano il quadro le misure di inclusione, disabilità e accomodamenti ragionevoli, tutela della maternità e paternità, congedi e pari opportunità, oltre ai controlli ispettivi e alle sanzioni in caso di inadempienze.
Ispezioni, contenzioso del lavoro e compliance
Questo blocco fornisce gli strumenti per prevenire e gestire il rischio legale. Si trattano ispezioni dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, verbalizzazioni e ricorsi amministrativi, nonché il contenzioso giudiziale: rito Fornero e rito lavoro, onere della prova, mezzi istruttori, consulenza tecnica e calcolo del danno. Vengono analizzati gli appalti e la responsabilità solidale, distacchi e trasferimenti, delocalizzazioni, nonché la responsabilità 231 per reati in materia lavoristica e sicurezza. Laboratori dedicati curano la redazione di contratti, policy privacy e disciplinari, codici di condotta e procedure di whistleblowing. Focus su strumenti di alternative dispute resolution (negoziazione assistita, mediazione, conciliazioni sindacali e in ITL) e sugli indicatori di compliance, audit interni, mappe dei rischi e dashboard HR per monitorare costi, assenteismo, straordinari e precarietà, in chiave predittiva e preventiva.
La didattica integra rigore scientifico e applicazione pratica, combinando analisi normativa e giurisprudenziale con esercitazioni, simulazioni e strumenti digitali per l’HR e la compliance.
"Il diritto del lavoro è la Costituzione che entra nei luoghi di lavoro, traducendo principi in tutele concrete e regole d’impresa."
— Gino Giugni