Il Master in Relazioni Sindacali forma professionisti in grado di presidiare la contrattazione collettiva, gestire relazioni complesse con le Organizzazioni Sindacali e supportare la direzione aziendale nei processi di cambiamento. Le competenze acquisite consentono di negoziare accordi integrativi, gestire ristrutturazioni e piani di welfare, presidiare commissioni paritetiche e governare la compliance normativa in materia di lavoro. La figura in uscita sa combinare lettura del business, sensibilità sociale e tecnica giuslavoristica, operando come ponte tra persone, produzione e strategia. Queste skill sono richieste in aziende medio-grandi, gruppi multinazionali, associazioni datoriali, sindacati, società di consulenza HR e studi professionali con focus sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali. In un contesto di trasformazione digitale, transizione green e nuove forme di organizzazione del lavoro, la capacità di costruire relazioni di fiducia, prevenire conflitti e negoziare soluzioni sostenibili rappresenta un vantaggio competitivo per le organizzazioni e un acceleratore di carriera per i diplomati.
Principali ruoli e retribuzioni
Specialista Relazioni Industriali
35.000 - 45.000 € Supporta la funzione HR nella gestione dei rapporti con le OO.SS., prepara bozze di accordo, analizza costi e impatti organizzativi, presidia commissioni paritetiche e audit di conformità. Collabora con legale e payroll su orari, turni, premi, trasferte, e gestisce la comunicazione interna su temi contrattuali e disciplinari.
HR Business Partner con focus Relazioni Sindacali
40.000 - 55.000 € Integra la prospettiva di people management con la negoziazione sindacale su piani di produttività, flessibilità, upskilling e welfare. Supporta capi linea e direzione nel cambiamento, conduce tavoli locali, monitora indicatori di clima e contenzioso, e facilita soluzioni condivise in contesti multi-sito o unionizzati.
Industrial Relations Manager
55.000 - 75.000 € Guida la strategia di relazioni industriali, coordina tavoli negoziali complessi, crisi e riorganizzazioni, armonizzazioni post-M&A e accordi integrativi. Gestisce stakeholder esterni (OO.SS., enti, associazioni), definisce policy e KPI, forma i manager e presidia piani industriali con impatti su organici e costi.
Consulente Relazioni Sindacali e Contrattazione
45.000 - 65.000 € Opera in società di consulenza o associazioni datoriali supportando più aziende su analisi contrattuali, benchmark, strategia negoziale, mappatura rischi e implementazione accordi. Cura due diligence giuslavoristiche, pareri tecnici, piani di gestione del conflitto e progetti di trasformazione organizzativa.
Responsabile Affari Sindacali e Lavoro (Corporate)
70.000 - 95.000 € Coordina team centralizzati, definisce linee guida nazionali, negozia accordi quadro, governa budget del costo del lavoro e processi di ristrutturazione. Interagisce con il top management e coordina siti produttivi, assicurando coerenza tra obiettivi di business, sostenibilità sociale e compliance normativa.
Settori di inserimento
Manifatturiero e Industria 25%
Automotive e Meccatronica 12%
Logistica e Trasporti 10%
Pubblica Amministrazione e Sanità 18%
Progressione di carriera
La progressione di carriera passa dall’operatività tecnico-contrattuale alla guida strategica dei processi negoziali e di trasformazione. La seniority si misura su complessità dei tavoli, capacità di prevenire conflitti, impatto su costi e produttività e governance multi-sito o multinazionale.
Senior Industrial Relations Specialist (3-5 anni)
Industrial Relations Manager (5-8 anni)
Head of Industrial & Labor Relations (8-12 anni)
Chief Human Resources Officer (CHRO) (12-15 anni)