Professione: Training and development managerLa formazione postlaurea per fare questo lavoro
Introduzione
Il training and development manager è una figura professionale che si occupa dell'ideazione, pianificazione e gestione di programmi di formazione e sviluppo aziendale. Si tratta di una figura centrale all'interno delle aziende, in quanto si occupa di identificare le esigenze di formazione dei dipendenti e di organizzare programmi mirati a colmare le lacune riscontrate. Il training and development manager si interfaccia con i vari dipartimenti aziendali per individuare i bisogni formativi di ogni singolo dipendente, elaborando poi programmi formativi personalizzati. Inoltre, si occupa di tenere costantemente aggiornata l'azienda sulle ultime novità in fatto di formazione e sviluppo professionale, proponendo soluzioni innovative e in linea con le esigenze del mercato. La figura del training and development manager richiede competenze trasversali, sia nell'ambito della formazione che della gestione delle risorse umane. Una adeguata preparazione in questo campo può essere acquisita grazie a un master in addestramento e sviluppo del personale o in gestione delle risorse umane.
Le aree dell'HR integrano professionisti con un background eterogeneo.Sono quindi ammessi al Master studenti con una laurea magistrale in discipline socio-economiche, ingegneristiche, umanistiche e giuridiche.
Consiglio il Master in Human Resources Management di Sesef, ben organizzato, docenti preparati e professionali. La possibilità di lavorare in gruppo ci ha permesso di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite durante le lezioni , grazie anche alla disponibilità del tutor.
Master Executive Food Safety Manager & Auditor – formula weekend. Il Master FSM rilascia il Diploma di Food Safety Manager & Auditor iscritto al Registro dei Corsi Qualificati AICQ-SICEV e 6 Attestati Qualificati alternando didattica teorica a laboratori e case studies.
Il Corso ha un approccio interdisciplinare ed è aperto a tutti coloro che vogliono rafforzare le loro competenze professionali proponendosi come attori della transizione digitale e green indotta dal PNRR.