Il Master in Diritto Tributario offre una preparazione avanzata e operativa sull intero ciclo di vita dell obbligazione fiscale: dall interpretazione delle fonti alla gestione degli adempimenti, dalle verifiche all eventuale contenzioso, fino alla pianificazione fiscale domestica e cross-border. L approccio integra teoria, prassi e casi reali, consentendo di padroneggiare norme sostanziali e processuali, strumenti digitali e metodologie di tax risk management. Il percorso è pensato per laureati e professionisti che intendono rafforzare competenze immediatamente spendibili in studio, impresa o pubblica amministrazione, con un focus su coerenza sistematica, aggiornamento giurisprudenziale e capacità di redigere atti, pareri e documenti tecnico-contabili. Ampio spazio è dedicato a IVA e imposte sui redditi, ai poteri istruttori e alle procedure deflattive, al diritto penale tributario e alle principali tematiche di fiscalità internazionale, inclusi transfer pricing e nuove regole BEPS/Pillar Two.
Fonti, principi e imposte: IRPEF, IRES, IRAP, IVA e indirette
L area introduce l architettura del sistema tributario italiano, i principi costituzionali di legalità, capacità contributiva e uguaglianza, lo Statuto del contribuente e la gerarchia delle fonti tra legge, decreti, prassi e giurisprudenza. Si affrontano i metodi interpretativi e il rapporto tra norma tributaria, diritto civile e contabile. Sul piano sostanziale, il modulo approfondisce IRPEF e tassazione delle categorie di reddito, IRES con determinazione del reddito d impresa, variazioni fiscali, interessi passivi e regimi speciali. Si studiano IRAP, deduzioni e basi imponibili regionali, e l IVA con presupposto, territorialità, detrazione, regime delle operazioni inesistenti e sistemi speciali. Sono trattate imposte indirette come registro, bollo, ipocatastali, accise e dogane, nonché imposte patrimoniali su immobili e strumenti finanziari. Attenzione specifica è dedicata a interpello, circolari e risoluzioni, alla certezza del diritto e alle recenti riforme.
Adempimenti, controlli, accertamento e riscossione
Questa area copre il ciclo degli adempimenti: fatturazione elettronica, esterometro, split payment, ritenute, versamenti, dichiarazioni e modelli reddituali e IVA. Si analizzano i poteri istruttori dell amministrazione finanziaria, accessi, ispezioni, verifiche, processo verbale di constatazione e contraddittorio endoprocedimentale. Ampio spazio alle forme di accertamento sintetico, induttivo e analitico-induttivo, agli studi basati su rischi e agli strumenti di cooperative compliance. Il modulo tratta le sanzioni amministrative, il principio del ne bis in idem, il cumulo giuridico e l istituto del ravvedimento operoso. Vengono esaminate le procedure deflattive come adesione, acquiescenza, conciliazione e mediazione, con valutazione costi-benefici e impatti su interessi e pene accessorie. Sul fronte riscossione si affrontano ruolo, cartelle, pignoramenti, fermi e ipoteche, tutela cautelare e dilazioni. Particolare attenzione è rivolta alla motivazione degli atti, ai termini di decadenza e prescrizione, alla prova documentale e alle strategie difensive in fase precontenziosa.
Contenzioso tributario e diritto penale tributario
Il percorso processuale copre dalla fase introduttiva del ricorso presso le Corti di giustizia tributaria di primo grado fino all appello e al giudizio di legittimità in Cassazione. Si approfondiscono termini, giurisdizione, competenza, mezzi di prova, onere probatorio, sospensione cautelare e formazione del giudicato interno. Sono esercitate la redazione di ricorsi, memorie, istanze istruttorie e appelli, con attenzione a eccezioni preliminari, vizi di motivazione e violazioni procedimentali. Si studiano mediazione e conciliazione giudiziale, oltre agli aspetti di esecuzione delle sentenze e ottemperanza. La sezione penale affronta i reati di dichiarazione infedele, omessa dichiarazione, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, nonché confisca, sequestro, misure cautelari reali e rapporti con la responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231. Viene analizzato il doppio binario amministrativo-penale, la rilevanza del pagamento del debito, le soglie di punibilità e le strategie difensive coordinate.
Fiscalità d impresa, pianificazione e internazionale
Questa area integra bilancio e fisco: principi OIC/IFRS, differenze permanenti e temporanee, imposte differite e anticipate, trattamento di dividendi, plusvalenze, PEX, interessi passivi, perdite, consolidato e trasparenza fiscale. Si approfondiscono crediti di imposta per investimenti e R&D, patent box, incentivi alla capitalizzazione e regole antielusive generali e specifiche. In ambito internazionale, il modulo copre residenza fiscale, stabile organizzazione, ritenute su dividendi, interessi e royalties, convenzioni contro le doppie imposizioni, direttive UE, CFC rules, DAC6, MAP e APA. Focus avanzato sul transfer pricing: analisi funzionale, metodi OCSE, comparabili, master file e local file, gestione documentale e difese in verifica. Sono trattati anche IVA internazionale, triangolazioni, call-off stock, dogane, e-commerce e importazioni. Chiusura con tax governance, modelli di compliance, mappatura dei rischi, controlli interni, ruolo del tax control framework, implicazioni BEPS 2.0 e regole global minimum tax del Pillar Two con esempi di impatto sui group reporting.
La didattica combina lezioni frontali, analisi di giurisprudenza e prassi, esercitazioni con dati reali e simulazioni processuali, per sviluppare competenze tecniche e decisionali immediatamente applicabili.
"Il diritto tributario richiede coerenza sistematica, conoscenza della realtà economica e rispetto dei principi di legalità e capacità contributiva."
— Victor Uckmar