Master e corsi in integrazione sociale sono rivolti a laureati triennali o magistrali e giovani professionisti interessati a una specializzazione su tematiche legate a cittadinanza, diritti umani, interculturalità, processi di sviluppo, integrazione e coesione sociale, peace keeping. Gli allievi di questi percorsi di perfezionamento sono solitamente ragazzi e ragazze laureati in giurisprudenza, scienze politiche o materie umanistiche con la passione per i temi sociali e che ambiscano a diventare uomini e donne di successo, impegnati in attività professionali che agiscano sulla società e sui singoli individui in quanto membri della comunità sociale, su famiglie, ceti, gruppi, classi e le cui conseguenze influenzino anche l'economia, la politica, il diritto, i mass media e la religione.
Sulla base della nostra esperienza riteniamo che i migliori master in Integrazione Sociale siano i seguenti:
Ecco le principali città in cui sono presenti master in Integrazione Sociale:
I diplomati dei master in integrazione sociale possono trovare occupazione presso enti pubblici, fondazioni, associazioni, istituzioni che si occupano di tematiche legate all'integrazione sociale.
Master in partenza in LIVE STREAMING e in modalità ON DEMAND sempre disponibile. Placement garantito e crediti formativi per Consulenti del Lavoro, il Master forma un profilo con un know how solido in merito alle forme contrattuali e agli adempimenti del rapporto di lavoro
In questo master, gli studenti acquisiranno conoscenze e abilità che apriranno ampie opportunità professionali nel campo del lavoro sociale. Il programma sottolinea lo sviluppo delle capacità e delle competenze di ricerca per la gestione innovativa dei servizi sociali.
Master di I livello in Alto Apprendistato, durata biennale, rivolto a laureati di qualsiasi titolo di laurea. Aderiscono aziende con sede operativa in Piemonte, interessate ad attivare processi di digitalizzazione in base alle strategie aziendali, che assumeranno contestualmente ad inizio master.
Il Corso si rivolge agli iscritti nel Registro dei tirocinanti dell’Ordine degli Avvocati di Roma che, al fine di poter sostenere l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato, devono assolvere all’obbligo formativo previsto dall’art. 43 della legge n. 247/2012.