Il turismo e l’ospitalità sono tra i motori più dinamici dell’economia: specializzarsi con un Master in Hotel Management significa trasformare la passione per l’accoglienza in competenze su ricavi, operations, marketing digitale e guest experience. Le opportunità spaziano da catene internazionali a boutique hotel, resort e MICE, con percorsi verso ruoli come revenue manager, F&B, marketing e direzione d’albergo.
In questa pagina trovi i migliori Master post laurea proposti da scuole e Università italiane. Usa i filtri per selezionare durata, costo, tipologia e modalità (on campus o online). Ogni scheda riassume informazioni chiave, incluse eventuali borse di studio. Valuta anche stage, network aziendale e tasso di placement per scegliere il programma più adatto.
TROVATI 9 MASTER [in 13 Sedi / Edizioni]
Il primo Master in Italia dedicato all'hotellerie a 360° con sede a Roma. Attestato riconosciuto a livello Europeo: ogni studente potrà richiedere l'attestato di qualificazione legalmente valido. Aziende partner internazionali a disposizione dei nostri studenti con il 92% di placement.
Sedi del master
Il Master ha lo scopo di formare manager del settore enogastronomico, con lo sviluppo di competenze traversali dallo sviluppo del brandal business management di aziende vitivilincole.
Sedi del master
IED - IED Design
Il Biennio Specialistico in Interior Design di IED Torino forma professionisti in grado di lavorare in modo più consapevole e strategico a progetti innovativi in ambito interior design e architettura.
This master programme combines advanced management skills with aspects of new digital technologies and sustainability. Tomorrow's tourism managers learn how to achieve a balance between economical, ecological and social concerns.
Sedi del master
La Major in Strategia e Management del Turismo, a Roma, offre un'interessante esperienza di apprendimento che trasforma la passione per l'industria del turismo in una skill che rende competitivi sul mercato del lavoro.
Sedi del master
Selezioni aperte per la 56^ edizione del prestigioso Master nel management turistico, nella direzione alberghiera e nel coordinamento dei tour operator, arricchito dalla Cruise Experience. Due mesi d’aula a Roma, Milano o in e-learning e doppio stage in Italia e all'estero, inclusi vitto e alloggio.
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La Major in Strategia e Management del Turismo, a Roma, offre un'interessante esperienza di apprendimento che trasforma la passione per l'industria del turismo in una skill che rende competitivi sul mercato del lavoro.
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Università telematica "Niccolò Cusano"
Il master è incentrato sulla formazione di figure professionali specializzate nella gestione di attività turistiche e alberghiere, con un approccio focalizzato sulle competenze manageriali e la valorizzazione delle risorse umane e delle relazioni commerciali.
Sedi del master
Questo master offre competenze nel settore turistico di lusso, rivolgendosi a manager e imprenditori che vogliono specializzarsi nel segmento di alto livello. Il programma fornisce formazione business-oriented con docenti aziendali e top manager.
Sedi del master
Questo master fornisce competenze tecniche e manageriali nel settore alberghiero, mirando a professionisti, imprenditori e giovani, per gestire strategie di posizionamento, digital marketing, gestione economica, motivazione del team e gestione del personale.
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Master in Hotel Management Area: Tempo libero
Un percorso completo che copre strategia, operations, marketing e gestione economico-finanziaria per dirigere strutture alberghiere con standard internazionali e attenzione all’esperienza dell’ospite.
Il Master in Hotel Management forma professionisti capaci di governare l’intero ciclo di vita di una struttura ricettiva, integrando visione strategica, controllo economico-finanziario e cultura dell’ospitalità. Il programma affronta in modo sistematico le leve chiave del business alberghiero: dalla pianificazione dei ricavi alla gestione dei costi operativi, dal marketing omnicanale alla progettazione della guest journey, fino alla leadership dei team in prima linea. Grazie a un approccio applicativo, gli studenti sviluppano competenze immediatamente spendibili: interpretano KPI come RevPAR, ADR e GOPPAR, impostano politiche tariffarie dinamiche, coordinano Front Office e Housekeeping con procedure standard (SOP) e SLA di servizio, gestiscono Food & Beverage con logiche di menu engineering e controllo di food cost, orchestrano i canali di distribuzione digitale e curano la reputazione online. Ampio spazio è dedicato a tecnologie e dati: PMS, RMS, channel manager, metasearch e CRM vengono utilizzati in laboratorio per sostenere decisioni rapide e misurabili. Il percorso si completa con moduli su sostenibilità, compliance e sicurezza, indispensabili per consolidare una gestione responsabile e allineata alle best practice internazionali.
Questa area fornisce gli strumenti per leggere e guidare la performance alberghiera con una solida base analitica. Si studiano bilanci, contabilità gestionale e uniform system of accounts for the lodging industry (USALI), con focus su budget, forecast e analisi degli scostamenti. Vengono approfonditi i principali KPI del settore (RevPAR, ADR, Occupancy, TRevPAR, GOPPAR, NRevPAR) e le logiche di revenue management per segmenti, canali e tipologie di camere. Si progettano politiche tariffarie dinamiche, pacchetti e restrizioni (LOS, CTA/CTD), valutando l’impatto su mix e marginalità. Il modulo include la costruzione del business plan, la valutazione di investimenti e CapEx, il calcolo di break-even, cash flow e metriche di ROI/NPV, oltre al cost control su reparti produttivi e di supporto. Attenzione specifica è data alla gestione del rischio, alla sensibilità sui prezzi e alla sostenibilità economica delle decisioni operative, in coerenza con la strategia di posizionamento e il brand promise.
L’area copre l’organizzazione quotidiana dell’hotel, con focus su Front Office, Reservations, Housekeeping e Manutenzione. Si definiscono standard operativi (SOP), flussi e tempi di processo per check-in/out, gestione del back office, allotment e overbooking, room assignment e turn-down service. Vengono trattati i sistemi PMS, key management, interfacce con channel manager e CRS, nonché la reportistica operativa (pick-up, pace report, arrivals/departures). Si affrontano normative su sicurezza, privacy e antincendio, oltre a piani di manutenzione preventiva e gestione delle non conformità. Una parte sostanziale riguarda la qualità del servizio: definizione di SLA, mystery audit, gestione reclami e service recovery, formazione delle squadre di piano, organizzazione dei turni e metriche di produttività (camere/ora, costi per occupata). Si lavora su benessere del personale e leadership situazionale per mantenere alti standard anche in alta stagione, preservando l’esperienza dell’ospite e l’efficienza dei reparti.
In questo modulo si analizza la gestione integrata dei punti F&B: ristorante, bar, colazione, room service ed eventi. Si studiano menu engineering e pricing, food & beverage cost control, ricette standardizzate e analisi dei margini per categoria. Vengono affrontati procurement e supply chain, inventari, yield di materia prima e gestione degli scarti, con strumenti per migliorare la redditività senza compromettere qualità e sicurezza. Si trattano i requisiti di igiene e tracciabilità (HACCP), allergeni e protocolli di audit. Per il banqueting si approfondiscono la progettazione di eventi, i layout di sala e back of house, i flussi operativi, la definizione di BEO (Banquet Event Order), la pianificazione di manpower e la negoziazione contrattuale con clienti corporate e MICE. Inclusi anche beverage management, carta vini e cocktail cost, abbinamenti e upselling al tavolo. L’obiettivo è costruire un’offerta coerente con il posizionamento dell’hotel, efficiente nei costi e capace di generare esperienze memorabili.
Questa area esplora come attrarre, convertire e fidelizzare ospiti lungo tutti i touchpoint. Si studiano segmentazione, definizione del brand, value proposition e posizionamento competitivo, insieme alla pianificazione di campagne su canali diretti e intermediati. Ampio spazio a OTA, GDS, metasearch e al ruolo del sito proprietario con booking engine, ottimizzazione del conversion rate e gestione dei contenuti. Si approfondiscono SEO, advertising, email marketing e CRM, con progettazione di customer journey personalizzate e programmi loyalty. Il modulo copre inoltre reputazione online, gestione delle recensioni e strumenti di sentiment analysis per migliorare servizio e pricing. Si introducono principi di service design e misurazioni della guest satisfaction (NPS, CSAT), customer care multilingua e tecniche di upselling/cross-selling dal pre-stay al post-stay. Infine, vengono integrate pratiche di sostenibilità e inclusione come driver di valore, con report ESG e comunicazione trasparente verso i diversi stakeholder.
Il percorso didattico alterna lezioni frontali a esperienze applicative e strumenti digitali per favorire l’apprendimento per competenze, con costante confronto con casi reali e dati operativi.
"La qualità non è negoziabile: promettere meno e consegnare di più è la via più sicura per creare fedeltà e valore sostenibile in hotel management."
— Horst Schulze
Carriere, ruoli e retribuzioni per laureati e professionisti nel settore dell’Hotel Management
Il Master in Hotel Management prepara figure manageriali capaci di governare redditività, qualità del servizio e crescita del brand in contesti alberghieri nazionali e internazionali. Le competenze sviluppate coprono analisi dei ricavi, pianificazione operativa, leadership dei team, gestione del budget, controllo di gestione, marketing e distribuzione, con forte orientamento a KPI come RevPAR, ADR, GOP e tasso di conversione. I partecipanti acquisiscono padronanza dei principali PMS e channel manager, tecniche di yield e dynamic pricing, standard di servizio, progettazione dell’esperienza ospite e strategie omnicanale per la vendita diretta e intermediata. Grazie a project work, casi reali e stage, i diplomati sono pronti a ricoprire posizioni chiave in hotel indipendenti, catene, resort, boutique hotel e operatori extralberghieri, contribuendo fin da subito al miglioramento della performance e alla scalabilità dell’organizzazione.
Responsabile di pricing, inventario e mix canali per massimizzare RevPAR, ADR e occupazione. Analizza domanda, segmenti e stagionalità, monitora competitor set, imposta strategie di pricing dinamico e coordina distribuzione su OTA, GDS e canali diretti. Collabora con Sales e Front Office per allineare forecast e budget, migliora la marginalità tramite regole di overbooking, restrizioni e pacchetti, presidia KPI e reportistica al management.
Guida il dipartimento accoglienza, ottimizzando check-in/out, upselling, gestione reclami e customer care. Pianifica turni, forma il team sui brand standard, supervisiona cassa e procedure, garantisce accuratezza dei dati nel PMS e integra flussi con Housekeeping e Revenue. Migliora la guest satisfaction tramite personalizzazione del soggiorno e servizi ancillari, contribuendo a recensioni positive e fidelizzazione, con impatto diretto su ricavi e reputation index.
Coordina i reparti core (Front Office, Housekeeping, Manutenzione, F&B) assicurando efficienza operativa, controllo costi e standard qualitativi. Traduce budget e forecast in piani operativi, ottimizza processi e turnazioni, negozia con fornitori, monitora KPI di servizio e di costo (labor, food cost, energy). Implementa procedure H&S e compliance, promuove miglioramento continuo e formazione, facilitando l’allineamento tra obiettivi economici e customer experience.
Sviluppa strategia commerciale B2B e B2C: acquisisce corporate, MICE e gruppi, presidia canali diretti e digitali, guida campagne SEO/SEM e CRM per aumentare ADR e quota diretta. Gestisce contratti con TMC e agenzie, definisce promozioni con il Revenue, cura brand identity, PR e partnership locali. Analizza funnel, conversion rate e cost of acquisition, ottimizzando il mix di domanda e l’allocazione del budget marketing per massimizzare il GOP dell’hotel.
Responsabile dei punti vendita F&B (ristorante, bar, banqueting, colazioni), con focus su food cost, pricing menu, qualità del servizio e marginalità. Coordina acquisti e fornitori, definisce standard operativi, costruisce carte coerenti con il posizionamento dell’hotel e con la domanda MICE e leisure. Implementa sistemi di inventory e waste control, forma il personale su upselling e pairing, integra l’offerta F&B con eventi e revenue opportunities per incrementare lo scontrino medio.
La progressione di carriera nell’hôtellerie premia risultati misurabili su ricavi, qualità e leadership. Un profilo in ingresso può crescere accelerando su competenze analitiche (revenue e controllo di gestione), gestione di team multidisciplinari e project management (aperture, rebranding, ristrutturazioni). Certificazioni su PMS, channel manager e sicurezza alimentare, insieme a una seconda lingua, migliorano mobilità in catene e gruppi internazionali. La capacità di governare forecast, budget e marginalità, unita alla costruzione di team performanti e alla cura della guest journey, abilita il passaggio a ruoli di direzione di reparto e poi di struttura, fino alla responsabilità multi-property.