L’evoluzione di un sistema così complesso nella direzione della sostenibilità e dell’aumento sostanziale delle opportunità per tutti gli stakeholder, pone due problemi di difficile soluzione e gestione:
- la transizione; gli attori coinvolti hanno spesso competenze, obiettivi, interessi e punti di vista difficilmente conciliabili (si pensi alle imprese dell’attuale filiera che subiranno un’inevitabile obsolescenza tecnologica, ai lavoratori che dovranno riqualificarsi o perderanno il lavoro, etc.)
- l’adattamento ai nuovi meccanismi di creazione del valore generato da tale nuovo sistema; affinché il nuovo sistema sia davvero sostenibile in chiave ambientale, economica e sociale è necessario che i vari stakeholder (produttori della filiera auto, amministrazioni pubbliche, nuove imprese entranti nel sistema della mobilità, lavoratori, cittadini) vi riconoscano opportunità di aumentare la propria quota di valore e non vedano, invece, in tali cambiamenti un indebolimento della propria posizione competitiva o del proprio potere negoziale.
Obiettivi
Il Master ha l’obiettivo di formare nuove figure professionali che sappiano operare da raccordo e integrare competenze diverse: il focus sulle competenze economico-manageriali sarà affiancato dallo sviluppo di competenze urbanistiche, di pianificazione e di sviluppo di sistemi sostenibili. La formazione di tali nuovi profili è una necessità ormai evidenziata nel mercato del lavoro e risponde all’esigenza di accelerare il processo di cambiamento del sistema della mobilità nella direzione della sostenibilità nelle dimensioni economica, ambientale e sociale. Al momento, infatti, la capacità dei vari attori di integrare le competenze e coordinare la propria azione, ovvero di “gestire” in modo armonico lo “sviluppo” verso la mobilità sostenibile risulta fortemente penalizzata dall’appartenenza degli esperti automotive e della mobilità a comunità di pratica che hanno forte difficoltà ad interagire (si pensi, ad esempio, agli attori della filiera automotive, da un lato, ai pianificatori urbani e dei sistemi di mobilità, ai fornitori di servizi, etc., dall’altro). L’approccio complessivo del Master tende a superare queste barriere attraverso lo sviluppo e acquisizione di competenze nuove che facilitino la comprensione delle esigenze dei vari stakeholder dei nuovi sistemi della mobilità e la possibilità di fungere da mediatori di contesti diversi con la capacità di vedere nuove forme di coordinamento e nuovi modelli di business.