Il settore “alimenti e bevande” ha visto, negli ultimi decenni, una crescita esponenziale in termini di produzione, vendita e conquiste di nuovi mercati, assicurandosi un ruolo sempre più importante nell’economia nazionale.
Tale crescita ha avviato un percorso di consapevolezza volto alla ricerca di figure professionali sempre più specializzate in materia, nonché in grado di far fronte a svariate esigenze derivanti da normative, sicurezza, legalità e, in generale, necessità di continuità operativa.
Il Master in Food Compliance Management (FCM) nasce come risposta a tali esigenze ed è volto alla creazione della nuova figura professionale del FOOD COMPLIANCE MANAGER, ruolo indispensabile nelle realtà strutturate del settore food & beverage che operano nel mercato nazionale ed estero.
Burocrazia sempre più complessa, aspetti legali in continua evoluzione, specifiche competenze per garantire la continuità operativa: tali fattori determinano la necessità di una figura esperta negli aspetti che coinvolgono la gestione, la legalità, la comunicazione e la compliance.
Tra le tipologie di destinatari del Master figurano:
• Diplomati nel master in Food Safety Management, per completamento delle conoscenze e competenze già acquisite
• Personale di aziende del comparto food & beverage occupato in gestione, assicurazione e controllo della qualità e della sicurezza alimentare, gestione della compliance legislativa, della continuità operativa e della comunicazione interna ed esterna
• Liberi professionisti (auditor consulenti, formatori)
• Personale che effettua ispezioni e audit per conto di Committenti (es GDO)
• Personale operante presso Organismi di certificazione del settore food & beverage
• Giovani laureati in discipline attinenti, interessati ad ampliare le conoscenze in ambito compliance, legalità e continuità operativa.
Per svilupparsi professionalmente in:
• Responsabile gestione / assicurazione / controllo della qualità, della sicurezza alimentare e della relativa compliance
• Consulenza aziendale sui temi della conformità legislativa e legale e della continuità operativa in ambito F&B
• Figure operanti negli Organismi di certificazione accreditati nei settori F&B
• Auditor e Quality manager operanti presso la GDO
• Famiglie di criticità, contraffazione e concorrenza sleale
• Sicurezza alimentare e rischi da mancata compliance legislativa
• Frodi alimentari: i risvolti sull’impresa, la responsabilità e le strategie di tutela
• Etichettatura, comunicazione, pubblicità, indicazioni Volontarie: marketing claim, green/ethical claims
• Strumenti a supporto della sicurezza alimentare in ambito volontario
• Food On-line: Sito internet e E-commerce
• Controlli Ufficiali: in cosa consistono, come comportarsi e il ruolo dell’impresa
• Tutela e Controllo dei marchi di qualità
• Normativa D. Lgs. 231/2001
• Risk Management – UNI ISO 31000
• Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione – UNI ISO 37001
• Rapporti con il consumatore finale: Il codice del consumo, il contratto con il consumatore, la responsabilità del produttore e le forme di tutela per il consumatore
• La tracciabilità e la sua evoluzione verso il digitale e la blockchain
• Business Continuity Management System – ISO 22301
• Privacy e adempimenti
• Contrattualistica nazionale ed internazionale:
• Food On-line: contrattualistica
La Scuola di Management Agroalimentare si fonda sull’esperienza di CSQA Certificazioni, attivo da oltre 25 anni nei settori dell’agroalimentare, dei beni di consumo, della ristorazione, dei servizi tecnici e professionali, della P.A. e dei servizi alla persona.
Primo organismo di certificazione italiano accreditato nel food, nel 2000 CSQA crea il primo disciplinare per la certificazione volontaria di filiera controllata, che successivamente diventa il documento di riferimento per lo sviluppo della norma UNI 10939 (rintracciabilità, successivamente diventata ISO 22005).