Professione: Ricercatore forenseLa formazione postlaurea per fare questo lavoro
Introduzione
Il ricercatore forense è un professionista altamente specializzato che collabora con le forze dell'ordine e degli avvocati nella risoluzione di casi giudiziari. Grazie a specifici master postlaurea, il ricercatore forense acquisisce una profonda conoscenza di tecniche scientifiche avanzate per l'analisi di indizi fisici quali DNA, impronte digitali, tracce di fibre, sangue, armi da fuoco e altro ancora. Il ricercatore forense deve anche essere in grado di effettuare analisi comportamentali per ricostruire eventi e scene di crimini. La sua collaborazione con le autorità giudiziarie è molto importante, poiché può contribuire alla risoluzione di casi e alla giustizia. Il lavoro del ricercatore forense richiede precisione, cura dei dettagli e conoscenza delle leggi e delle procedure giudiziarie. Inoltre, poiché spesso viene chiamato in causa come testimone esperto in tribunale, è necessario che il ricercatore forense abbia una comunicazione efficace ed eloquente.
Il Master universitario di II livello in “Metodologie Analitiche Forensi” è proposto dal Dip. di Chimica dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” in collaborazione con il RIS di Roma ed è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo delle Analisi Forensi.
Il Master fornisce strumenti teorici e pratici di supporto per lo svolgimento della l'attività di criminalista forense, delle funzioni di consulente/perito nelle sedi giudiziarie e istituzionali.
Master di I livello in Alto Apprendistato, durata biennale, rivolto a laureati di qualsiasi titolo di laurea. Aderiscono aziende con sede operativa in Piemonte, interessate ad attivare processi di digitalizzazione in base alle strategie aziendali, che assumeranno contestualmente ad inizio master.