Il Master in “Gestione e conservazione dell’ambiente e della fauna” dell' Università degli Studi di Parma ha lo scopo di formare e specializzare laureati provenienti da diversi corsi di laurea basati su discipline del settore ambientaleper favorire il loro inserimento lavorativo a livello tecnico-scientifico e decisionale. Ulteriore obiettivo formativo è quello di favorire l’aggiornamento professionale per funzionari di amministrazioni pubbliche e ditte private che già operano nel settore della conservazione della natura (Enti locali, Enti parco, A.R.P.A., ecc.)
Finalità
Il Master si prefigge di formare figure professionali altamente specializzate in grado di operare a livello tecnico-scientifico e dirigenziale su specifici aspetti concernenti la gestione e la conservazione della fauna e dell’ambiente.
Le principali competenze fornite riguardano la biologia della conservazione, l’analisi ambientale ed i bioindicatori, la gestione della fauna terrestre ed acquatica, la biostatistica, l’utilizzo di sistemi informativi territoriali, le tecniche per la pianificazione e il miglioramento ambientale, l’economia e la legislazione ambientale, la genetica della conservazione.
Ulteriore obiettivo formativo è quello di favorire l’aggiornamento professionale per funzionari di amministrazioni pubbliche e ditte private che già operano nel settore della conservazione della natura
La frequenza da parte degli iscritti alle varie attività formative del corso è obbligatoria per almeno il 75% del monte ore complessivamente previsto. Il Master è caratterizzato da un elevato numero di attività di laboratorio e in natura, giustificate dal carattere applicativo del Master e dal valore formativo che tali attività assumono. Il periodo di formazione non potrà essere sospeso. Le attività didattiche saranno condotte da ciascuna delle cinque Università convenzionate (Parma, Pavia, Firenze, Sassari, Insubria).
Il Master avrà durata annuale per un monte ore di 1500, articolato in corsi di carattere specialistico, esercitazioni in laboratorio, attività pratiche in natura, attività di tirocinio-stage presso Enti esterni convenzionati quali parchi nazionali e regionali, riserve naturali, enti locali, società private, ecc., attività di studio e preparazione individuale. All’insieme delle attività formative previste, corrisponde l’acquisizione da parte degli iscritti di 60 crediti formativi universitari (CFU).
Le lezioni frontali, le esercitazioni ed alcune attività pratiche si terranno in periodi didattici di una settimana ciascuno, scaglionati tra gennaio e settembre. Sono previsti quattro stage collettivi guidati, di 8-10 giorni ciascuno, in Enti quali parchi nazionali e regionali, aree protette e non amministrate da Province. Inoltre ciascun partecipante dovrà effettuare un periodo di tirocinio individuale presso gli stessi Enti o presso altre strutture preposte alla conservazione e gestione faunistico-ambientale. Questi Enti o strutture saranno scelti dagli studenti, approvati dal collegio dei docenti, e appositamente convenzionati con l’Università di Parma.
Ad ogni singolo credito didattico vengono quindi riferite 25 ore di attività totale ripartite in ambiti formativi specifici.