I laureati, triennali o magistrali e giovani professionisti che seguono i corsi di perfezionamento aspirano a un percorso di carriera migliore. Ragazzi e ragazze diplomati o disoccupati che vogliano perfezionare le proprie competenze frequentano questi corsi di alta formazione anche se non sono veri e propri master.
I master postlaurea in arte sono corsi per laureati triennali o magistrali spesso associati alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale. Gli allievi sono ragazzi e ragazze dotati di creatività, artisti o aspiranti tali che diventeranno curatori museali, manager dell'arte o delle risorse artistiche e culturali, conservatori e restauratori di beni storico-artistici presso enti pubblici o privati, fondazioni, accademie.
Questo master fornisce strumenti utili per una corretta lettura dei trend legati al mondo dell'arte, comprendendone le dinamiche e influenzando l'andamento nel mercato bancario e finanziario.
Il corso di perfezionamento si propone di formare e attestare le conoscenze acquisite tramite la formazione e un esame finale sulla Due Diligence dell’Arte attraverso il metodo The Hecker Standard®.
L’obiettivo è quello di fornire gli strumenti per poter curare, allestire ed organizzare mostre ed eventi artistici per poter formare professionalità capaci di progettare e pianificare un evento espositivo e anche di coordinare il team preposto a tale realizzazione.
Il corso di perfezionamento si propone di offrire una panoramica generale delle potenzialità della digitalizzazione applicata al mondo dell'arte e del collezionismo, partendo dalla digitalizzazione dell'opera d'arte fino a raggiungere tutti i processi legali, fiscali, assicurativi, logistici.
Il percorso formativo offerto da questo corso di perfezionamento mette insieme l'unità sul lean management del master "Project management delle opere strutturali e infrastrutturali" con alcune unità didattiche del master "BIM Manager".
Per fornire ai tecnici le principali conoscenze per comprendere, in modo corretto, il comportamento sismico del patrimonio costruito, al fine di poterne valutare la vulnerabilità sismica e le criticità interconnesse ai danni che le strutture possono subire al verificarsi di un evento sismico.