I laureati magistrali possono completare la loro specializzazione con un master di secondo livello erogato da università italiane purchè vengano rilasciati 60 crediti formativi. Sono infatti definiti master di II livello i percorsi postlaurea rivolti a ragazzi, ragazze e giovani professionisti con laurea magistrale.
Gli allievi dei master in consulting sono laureati e giovani professionisti che vogliano intraprendere una carriera nel settore delle prestazioni consulenziali magari all'interno di società di consulenza per le imprese in qualità di consulenti del lavoro, editoriali, finanziari, informatici, fiscali, legali.
I master postlaurea in Spagna sono percorsi di perfezionamento rivolti a studenti ma anche uomini e donne che già lavorano. La nazione ispanica vanta storici e prestigiosi enti di formazione postlaurea che offrono ai laureati triennali o magistrali anche interessanti esperienze di studio e di vita nel sud Europa, oltre alla possibilità di perfezionare la conoscenza dello spagnolo.
Master postlaurea da oltre 25.000 € sono programmi di specializzazione per laureati triennali e magistrali o giovani manager che richiedono un investimento ragguardevole. Spesso pagati dalle aziende, questi corsi di alta formazione mirano a trasferire competenze manageriali sugli allievi e questo è uno dei motivi del costo così alto.
Il Master di secondo livello in Previsione Sociale dell’Università di Trento è l’unico master italiano, patrocinato dall’UNESCO, che offre un percorso di formazione per sviluppare le competenze culturali e professionali del Futurista, una nuova figura professionale sempre più richiesta e necessaria.
Un Master of Business Administration in lingua inglese, con formula ibrida (in presenza, online o un mix), supportato da Borse di studio fino al 50%. Ogni anno 10 paesi in aula e un forte legame con le imprese, certificato AMBA-Association of MBAs e ASFOR. Uno dei TOP MBA in Europa - QS MBA Ranking.
Il Master in Business and Management, dedicato al settore profumeria e cosmesi, è attivo dal 2002 grazie a un accordo tra il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, il Dipartimento di Scienze del Farmaco, l’ISIPCA e l’Universitè de Versailles Saint-Quentin-En-Yvelines.