I laureati, triennali o magistrali e giovani professionisti che seguono i corsi di perfezionamento aspirano a un percorso di carriera migliore. Ragazzi e ragazze diplomati o disoccupati che vogliano perfezionare le proprie competenze frequentano questi corsi di alta formazione anche se non sono veri e propri master.
Master e corsi in beni culturali per laureati interessati a una carriera nella tutela delle bellezze artistiche e culturali. Programmi di specializzazione per ragazzi e ragazze appassionati di storia, arte, cultura e che vogliano operare professionalmente nella valorizzazione del patrimonio storico ed artistico, come esperti di comunicazione legata ai beni culturali, nell' organizzazione eventi e mostre, come curatori museali o manager.
A Milano troviamo molte Università che offrono master post laurea in ogni disciplina. Sono presenti anche numerose business school. Tra i master realizzati segnaliamo quelli in discipline economiche, giuridiche, in comunicazione, nel marketing oltre alla moda e al design. Non mancano eccellenti master in risorse umane. Le prospettive occupazioneli dei giovani laureati che frequentano master a Milano sono ottime.
Il Corso di perfezionamento in Risk Management per l'Arte e per i Beni Culturali è un programma annuale con CFU pari a 8, la cui iscrizione avviene dal 21/09/2023 al 18/03/2024. Si propone di fornire strumenti analitici e gestionali per progettare strategie di gestione del rischio efficaci per istituti di conservazione del patrimonio culturale.
L'obiettivo del corso di perfezionamento è quello di preparare gli allievi alle principali certificazioni richieste all'estero e sempre più in Italia negli ambiti del Project Management e del Safety Mangement.
Obiettivo del corso è formare project manager nei settori civile, edile, e infrastrutturale che si specializzino nella gestione dei contratti in uso sia a livello nazionale che internazionale.
Il corso di perfezionamento prevede approfondimenti professionali per la gestione energetica su scala edificio e territoriale, le smart grid, nonché l’impatto ambientale sia degli edifici che delle infrastrutture.