I laureati magistrali possono completare la loro specializzazione con un master di secondo livello erogato da università italiane purchè vengano rilasciati 60 crediti formativi. Sono infatti definiti master di II livello i percorsi postlaurea rivolti a ragazzi, ragazze e giovani professionisti con laurea magistrale.
Master e corsi in ecologia si rivolgono a laureati e giovani professionisti interessati a una carriera nella tutela ambientale, salvaguardia degli ecosistemi e dei paesaggi, piuttosto che nello sfruttamento sostenibile di risorse e fonti energetiche alternative. Gli studenti di questi programmi di specializzazione acquisiscono infatti competenze mirate su ambiente, biodiversità ma anche conoscenze di management per la creazione di possibili economie e business eco compatibili.
Master postlaurea aventi durata superiore ai 18 mesi comprendono corsi di alta formazione per laureati triennali o magistrali e giovani professionisti futuri manager o ricercatori disposti quindi a spendere oltre un anno e mezzo - in alcuni casi sino a due anni - per una ulteriore specializzazione.
Il secondo semestre, gli studenti iniziano a seguire i master di primo e secondo livello cioè solitamente a settembre o ottobre, più raramente a novembre o dicembre, quasi mai in estate. Sono corsi postlaurea per uomini e donne, ragazzi e ragazze con laurea triennale o magistrale.
Questo programma si concentra sullo sviluppo sostenibile del paesaggio, nonché sulla gestione dell'ecosistema e dell'uso del suolo nelle zone di montagna.
Energy Engineering è un master multi-universitario, gestito congiuntamente dalla Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano e dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell'Università degli Studi di Trento (sede amministrativa).
Questo master di due anni ti fornisce una solida comprensione delle sfide nella scienza alimentare, combinando innovazione e autenticità e dandoti l'opportunità di interagire a stretto contatto con l'industria alimentare. Il programma è un'iniziativa congiunta con le Università di Parma e Udine.