I laureati magistrali possono seguire master di secondo livello che rilasciano 60 crediti formativi. Sono definiti master di II livello i corsi rivolti a ragazzi e ragazze con laurea magistrale.
Master e corsi in cooperazione per laureati. Programmi per esperti in diritti umani, intervento umanitario e sviluppo, manager di organizzazioni no profit, mediatori, promotori di pace.
I master con frequenza weekend sono pensati per studenti, laureati e giovani professionisti che vogliano seguire un corso postlaurea che si svolge nel fine settimana, solitamente di sabato e domenica
Un costo < 10.000 € è interessante per un master postlaurea. Questi programmi per laureati triennali e magistrali richiedono quote da qualche centinaio a qualche migliaio di euro.
Il Master in Psicologia Giuridica si prefigge di sviluppare una competenza scientifica, operativa e professionale nella valutazione dei fattori psicologici rilevanti per l’azione giudiziaria nell’ambito del diritto civile, penale, minorile e negli altri ambiti riferiti ad altre giurisdizioni.
Il Master di Neuropsicologia Clinica è il percorso formativo e professionalizzante che si prefigge di sviluppare una competenza scientifica, operativa e professionale nella diagnosi, progettazione e intervento riabilitativo nelle principali patologie delle funzioni cognitive.
Il Master di secondo livello in Previsione Sociale dell’Università di Trento è l’unico master italiano, patrocinato dall’UNESCO, che offre un percorso di formazione per sviluppare le competenze culturali e professionali del Futurista, una nuova figura professionale sempre più richiesta e necessaria.
Master MESCI (II level Master in Development Economics and International Cooperation) is a unique international post graduate programme taught in English. It is tailored for those who aspire to take leadership roles in italian and global organizations in the field of international cooperation.
The Master’s ambition and goal is to train not only skilled professionals with multidisciplinary competences for the challenging scenarios we are facing today, but most of all, “Citizens of the World” with a vision and a commitment to create bridges across cultures for dialogue and peace building.