Corsi di perfezionamento per laureati, triennali o magistrali e giovani professionisti ma anche ragazzi e ragazze diplomati o disoccupati, interessati a acquisire nuove competenze spendibili sul lavoro e quindi migliorare il proprio profilo professionale.
Master e corsi in industria sono rivolti a laureati interessati a un percorso di carriera all'interno delle realtà industriali, ingegneri e progettisti ma anche ragazzi e ragazze provenienti da discipline quali il design, l'economia e il management. Gli studenti di questi programmi spesso ricoprono poi ruoli tecnici quali esperto in gestione della manutenzione, impiantistica e progettazione, responsabile di stabilimento o manager dell'innovazione.
Da un anno o poco più fino a un anno e mezzo: questa la durata di questi master e corsi postlaurea rivolti a laureati e giovani professionisti che vogliano investire da tredici a diciotto mesi, dopo il conseguimento della laurea triennale o magistrale per completare la loro preparazione. Allievi di questi master sono quindi ragazzi e ragazze, uomini e donne che siano pronti a frequentare un percorso di formazione che può durare anche quattordici, quindici mesi o più.
Master e corsi postlaurea con inizio nel secondo semestre sono percorsi che solitamente seguono l'anno accademico. Si tratta di master di primo e secondo livello che i laureati e giovani professionisti seguono dopo la laurea, triennale o magistrale che iniziano a settembre o ottobre, più raramente a novembre o dicembre, quasi mai in estate
L'obiettivo del corso di perfezionamento è quello di preparare gli allievi alle principali certificazioni richieste all'estero e sempre più in Italia negli ambiti del Project Management e del Safety Mangement.
Obiettivo del corso è formare project manager nei settori civile, edile, e infrastrutturale che si specializzino nella gestione dei contratti in uso sia a livello nazionale che internazionale.
Il corso di perfezionamento prevede approfondimenti professionali per la gestione energetica su scala edificio e territoriale, le smart grid, nonché l’impatto ambientale sia degli edifici che delle infrastrutture.