Professione: Lighting Designer per film di modaLa formazione postlaurea per fare questo lavoro
Introduzione
Il Lighting Designer per film di moda è un professionista specializzato nella creazione di luci e ombre per le riprese di filmati dedicati alla moda o alla pubblicità. Questo esperto ha il compito di creare una giusta illuminazione per mettere in risalto i capi di abbigliamento e gli accessori, la scelta della luce e della sua regolazione deve soddisfare gli obiettivi creativi del regista e del direttore della fotografia. Lo studio e la progettazione delle luci avvengono in fase pre-produzione, in coordinamento con il resto del team di produzione, in modo che il risultato finale sia omogeneo e armonioso. Il lavoro del Lighting Designer richiede una grande attenzione ai dettagli, l'uso di sofisticate attrezzature di ripresa, la capacità di agire sotto pressione e collaborare con il resto del team per garantire che l’illuminazione sia perfetta in ogni singola ripresa. In questa professione si richiede creatività, sensibilità al colore, al design, alla moda e all'estetica in generale, oltre a conoscenze e competenze tecniche specifiche. Le opportunità di lavoro per un Lighting Designer per film di moda possono essere ad esempio in agenzie pubblicitarie, studi cinematografici, aziende di produzione fashion e televisive.
Il Master forma professionisti in grado di seguire l'intero iter progettuale dell'illuminazione nell’architettura degli interni, negli esterni urbani, nell’allestimento museale e temporaneo, nelle residenze e nello spettacolo.
La figura del Fashion Film Director è fondamentale in molti settori della moda. I profili in uscita possiedono competenze narrative, di produzione esecutiva, di direzione artistica e sono in grado di coordinare altre figure professionali indispensabili per la realizzazione di un progetto.
Il Biennio in Visual Communication di IED Milano, erogato in lingua inglese, forma i nuovi Designer della Comunicazione, che dovranno essere sempre più visionari e capaci di impiegare la tecnologia senza subirne le accelerazioni, ma anzi contribuendo a comprenderle e guidarle.