Corsi di perfezionamento - Comunicazione Marketing - Editoria - Italia - Piemonte - Torino Durata: Oltre 18 mesi, Inizio: 1° semestre, N° Studenti: < 5.000

Introduzione

I corsi di perfezionamento offrono programmi che consentono a laureati, ragazzi e ragazze diplomati, disoccupati e giovani professionisti di acquisire una preparazione mirata e specifica.

Master e corsi in editoria per laureati e giovani professionisti appassionati di scrittura, libri, grafica. Programmi per ragazzi e futuri copywriter, correttori di bozze, editori, scrittori, blogger.

Master postlaurea aventi durata superiore ai 18 mesi comprendono corsi di alta formazione per laureati disposti a spendere oltre un anno e mezzo sino a due tre anni

Master con inizio nel primo semestre tra gennaio e febbraio per laureati e giovani professionisti con laurea, triennale o magistrale che vogliano corsi postlaurea con inizio primo o secondo trimestre

  • Tipologia: Corsi di perfezionamento

  • Area: Comunicazione Marketing

  • Categoria: Editoria

  • Regione: Piemonte

  • Città: Torino

  • Durata: Oltre 18 mesi

  • Inizio: 1° semestre

  • N° Studenti: < 5.000

Nessun Master trovato

Potrebbero anche interessarti:

Master in Internazionalizzazione dei Processi Aziendali

Master di I livello in Alto Apprendistato, durata biennale, rivolto a laureati con preferenza in Economia, Management, Lingue o Scienze internazionali. Al Master aderiscono aziende con sede operativa in Piemonte che assumeranno il/la candidato/a contestualmente all'inizio del master.

Università degli Studi di Torino | Corep
  • Full time
  • 1575 Ore
  • Gratuito
  • Scadenza iscrizioni Torino - Italia  - 28/giu/2024

Ultimi articoliTutti

  1. Con i Master in Fisioterapia è più facile trovare lavoro in ambito sanitario
  2. Passione per la professione Infermieristica? Consulta i migliori Master!
  3. Master in Educazione Sanitaria per trovare lavoro nelle imprese
  4. Molti Master in Management Sanitario per creare dirigenti sanitari
  5. I Master in Diritto Sanitario formano i futuri dirigenti della sanità