Professione: Auditor internoLa formazione postlaurea per fare questo lavoro
Introduzione
L'auditor interno è una figura professionale altamente specializzata in grado di valutare e monitorare l'efficacia dei processi e dei sistemi interni di un'organizzazione. L'obiettivo principale dell'auditor interno è quello di identificare eventuali problemi o inefficienze e proporre soluzioni per migliorare le prestazioni dell'organizzazione. Tra le attività principali dell'auditor interno vi sono l'analisi dei dati finanziari, la verifica della conformità alle normative e alle politiche aziendali, la valutazione dei rischi e la definizione di misure di prevenzione e di soluzione dei problemi. Per svolgere con successo il lavoro di auditor interno, è necessario avere una solida conoscenza dei processi aziendali, delle normative contabili e fiscali, nonché delle tecniche di analisi finanziaria e degli strumenti di gestione dei rischi. Inoltre, l'auditor interno deve avere ottime abilità comunicative e relazionali, poiché deve essere in grado di interagire con tutti i livelli dell'organizzazione e di collaborare con i vari dipartimenti per individuare soluzioni efficaci ai problemi rilevati. La figura dell'auditor interno è sempre più richiesta dalle aziende, non solo per rispondere alle esigenze di conformità normativa, ma anche per sviluppare processi e sistemi interni sempre più efficienti ed efficaci.
Il Master è il primo ed unico Master in Italia che l’Institute of Internal Auditors ha inserito nel Programma internazionale “Internal Auditing Education Partnership”, principale riconoscimento dei programmi formativi di eccellenza sulle tematiche di auditing, controllo e risk management.
Studio dell’Internal Auditing nelle imprese industriali, commerciali e dei servizi, anche di tipo bancario ed assicurativo. La frequenza è prevista ogni venerdì pomeriggio e sabato mattina. Sarà possibile seguire a distanza. Sono disponibili borse di studio. Iscrizioni prorogate fino al 13/12/2023.
Il Biennio in Visual Communication di IED Milano, erogato in lingua inglese, forma i nuovi Designer della Comunicazione, che dovranno essere sempre più visionari e capaci di impiegare la tecnologia senza subirne le accelerazioni, ma anzi contribuendo a comprenderle e guidarle.