I corsi di perfezionamento offrono percorsi didattici in grado di trasferire sugli allievi una preparazione mirata pur non essendo dei master universitari o corsi postlaurea. Sono programmi per laureati, ragazzi e ragazze diplomati ma anche e disoccupati e giovani professionsti che ambiscano a una crescita professionale.
Master full time o a tempo pieno richiedono agli allievi un impegno per l'intera giornata durante tutta la durata del corso. Si tratta di programmi postlaurea rivolti a laureati triennali o magistrali, studenti, uomini e donne che devono riuscire a ottimizzare i loro tempi visto che le lezioni a tempo pieno lasciano infatti poco tempo per lo studio individuale
Frequentare master e corsi postlaurea con durata tra i sette e i dodici mesi richiede a laureati e giovani professionisti un impegno, dopo la laurea triennale o magistrale, che può variare da un periodo di 7 mesi sino ai 12 mesi, un anno, per completare la loro specializzazione nell'area di interesse.
Un costo tra 5.000 € e 15.000 € è relativamente contenuto per laureati triennali e magistrali che vogliano diventare studenti di un master postlaurea. Spendere da qualche migliaio fino a quindicimila euro per un corso di perfezionamento è una spesa ragionevole.
Nel primo semestre si possono frequentare i master e corsi postlaurea con lezioni che iniziano il primo e il secondo trimestre dell'anno e cioè generalmente a gennaio o febbraio. Gli studenti, ragazzi o ragazze, frequentano questi percorsi dopo la laurea, triennale o magistrale
L'obiettivo del corso di perfezionamento è quello di preparare gli allievi alle principali certificazioni richieste all'estero e sempre più in Italia negli ambiti del Project Management e del Safety Mangement.
Obiettivo del corso è formare project manager nei settori civile, edile, e infrastrutturale che si specializzino nella gestione dei contratti in uso sia a livello nazionale che internazionale.
Il corso di perfezionamento prevede approfondimenti professionali per la gestione energetica su scala edificio e territoriale, le smart grid, nonché l’impatto ambientale sia degli edifici che delle infrastrutture.